1. Una mamma frustrata sessualmente


    Data: 10/06/2019, Categorie: Incesti Autore: Altair 05, Fonte: EroticiRacconti

    Io mi chiamo Claudio ed ho 20 anni,sono alto 1,89,capelli biondi,occhi grigi e di fisico normale. Il racconto che sto per dirvi è vero. All'epoca avevo 18 anni,abitavo con mia madre,mio padre ci ha abbandonati quando avevo tre anni,mia madre si chiama Rosa quando avevo 18 anni lei ne aveva 40,ha una quarta di seno,delle labbra carnose,capelli neri,occhi verdi,culo meraviglioso. Da sempre mia madre ha voluto che io continuassi i miei studi e mi scassava le palle ogni volta,ero obbligato ad uscire sempre il primo della classe se no non mi faceva uscire durante le vacanze estive,mi trattava di merda ogni volta che sbagliavo un esercizio,una volta mi ha tolto il cellulare per due mesi perché alle medie avevo preso un 10 e non un 10 e lode e poi mi ha inviato in una scuola privata essendo uscito il secondo della classe mia madre mi rinchiuso in casa,mia mamma è sexy molti miei amici volevano scoparsela però è severa come 90enne. Ero appena tornato dalla scuola privata che per motivi di lontananza mi aveva ospitato nei dormitori,suonai e nessuno rispose al citofono e suonai una seconda volta e niente,allora usai il mio paio di chiavi ed entrai,lascia le scarpe all'entrata e poi feci una doccia e vi confesso che nella doccia mi masturbai pensando a mia madre. Uscii indossai dei short ed una maglia a maniche corte ed andai in camera mia e mi misi a studiare,sentii la porta di casa aprirsi e mi preparai al peggio,mia madre entrò nella stanza e la maglia che indossava faceva risaltare ...
    ... il suo seno e non sapendo perché urlai "Minchia che meloni!" mia madre mi tirò per l'orecchio e mi portò in salotto"Come ti permetti di gridare minchia che meloni!" urlò mia madre "Ho beccato la tua pagella ed ho visto sul sito internet della scuola privata che sei arrivato secondo della classe!" gridò "E sai che vuol dire?' domandò mia madre tirandomi uno schiaffo "Non uscirà per tutta l'estate se non in presenza mia" disse lei "Ma no!" urlai e mi beccai uno schiaffo in faccia -che troia- pensai ed andai in camera mia e mi misi a studiare,però non ci riuscivo avevo l'immagine delle tette di mia mamma impressa nella testa,alle 20 smesso di studiare ed andai a cenare,dopo un piatto di pasta mi rimisi a studiare,continuai fino alle 23 e poi dormii,mi svegliai alle 3 del mattino ed andai in bagno a pisciare e tornai in camera mia,tirai fuori il mio cazzo e mi segai,cominciai a segarmi pensando di dominare mia madre facendole ripagare tutto quello che mi ha causato,di baciare quelle labbra carnose,scoparle la bocca mentre lei piangeva,palpare il suo seno,morderlo,leccarlo,obbligarla a farmi una spagnola,sfondarle il culo,sculacciarla,tenerla per i capelli e metterlelo nella figa facendola twerkare sul mio cazzo,per poi venire nella figa contro la sua volontà e pisciarle in faccia ed in bocca,mentre mi segavo pensando a tutto questo venni come un toro. Venni svegliato da mia madre alle 11 e dopo essermi lavato ed aver fatto colazione andai a fare i miei compiti estivi preparati da ...
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