LA SCOPERTA DEL SESSO - RELOADED
Data: 10/06/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: infracic
... aveva intuito i possibili sviluppi che poteva avere il nostro rapporto: sottomettermi psicologicamente e soggiogarmi alle sue voglie per portare in piena luce la mia natura passiva e femminile. Ma sapeva che doveva farlo con tatto, senza che me ne accorgessi consapevolmente. Tutto doveva essere apparentemente generato dal caso, senza forzature da parte sua...E così, in un pomeriggio noioso e caldissimo in cui eravamo rimasti da soli, mio cugino mi chiese cosa mi andasse di fare per tentare di sfuggire alla calura opprimente che aleggiava come una cappa in tutta la casa.- "Boh� non lo sò...� - gli risposi assente.A quel punto, mio cugino suggerì di andare a fare una gita. Dopo aver fatto scorta di birra, mi portò in una piccola baracca immersa in un boschetto che era diventata la sua tana, in una zona appartata tra erbe alte e cespugli informi che offrivano una discrezione quasi assoluta. Parlava liberamente di sesso e pornografia. All�improvviso estrasse da un cassetto una valanga di giornali hard di tutti i tipi. In quell�atmosfera libertina ci sedemmo tranquillamente su un vecchio divano sgangherato a sfogliare le riviste.Mi offrì una birra: in un attimo, me la scolai, per fargli credere di essere più adulto� Un fuoco d�alcool si sprigionò nel mio stomaco. Poi mi diede un�altra lattina: la seconda in meno di cinque minuti. Pensare che fino ad allora non ne avevo mai assaggiata nemmeno una.Non ero abituato a bere, così mi ritrovai quasi subito brillo. E questa situazione ...
... fece di me una perfetta preda sessuale nelle sue mani!!!Ero intontito dall�alcool, così quando mi raccontò che in quella baracca lui e i suoi amici si masturbavano a vicenda rimasi quasi paralizzato dall�imbarazzo, perché capivo a cosa alludeva.Disse che non dovevo essere turbato, perché era molto più divertente che farlo da soli e che non c�era nulla di male. Anzi: - �Più lo fai e più impari a conoscere il tuo corpo�� - disse in tono serioso.Lo fissavo con una strana espressione sul volto. Aveva messo in moto una reazione emotiva che stentavo a comprendere. Non riuscivo a darle una precisa connotazione, a classificarla in maniera adeguata, poiché era una sensazione che non avevo mai provato prima.Sembravo pendere dalle sue labbra e lui prese l'iniziativa. Cominciò ad accarezzarmi i capelli e il viso, facendo passare la mano prima dietro l�orecchio e poi sul mento. Quindi, mi diede un bacio sulla guancia: - �Guarda che bella boccuccia che hai, sembra fatta apposta per i pompini� - disse ridendo. Mi chiese se avessi mai baciato �alla francese�, fissandomi poi intensamente per osservare la mia reazione. Mi guardava in un modo strano, quasi mi stesse spogliando. Era il tipo di sguardo lascivo che in genere gli uomini regalano alle donne che li eccitano.Scossi la testa chinando lo sguardo. Ero diventato rosso dalla vergogna di non sapere una cosa che a lui sembrava tanto familiare.Gli chiesi, ignaro, a cosa alludesse, cullato dalla ingenuità tipica di chi non aveva la quantità ...