Le torture di Carmen
Data: 20/10/2017,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Amoledonne
... ferita: mi strizza i seni con le pinze prese dal braciere: per fortuna sono bollenti, non roventi, e riesco a reggere il dolore senza svenire! basta, basta, non ne posso più, uccidetemi, ma non mi torturate ancora!! Francisco ride: mia cara Carmen, voglio sapere tutto, qualsiasi dettaglio, ogni frase che hai sentito, ogni carta che hai letto, e continueremo finchè non tirerai fuori qualcosa... inoltre ti confesso che sto arrapando come un porco: guarda qua: mi mostra il cazzo, gonfio e dritto, tra le labbra di Olga! sorride e ordina: vai avanti, boia! urlo: il boia mi si avvicina, mette sotto il mio corpo un grosso palo di acciaio largo 20 centimetri e lungo un metro! preme il pulsante riavvicinando le corde delle braccia: calo verso il palo, a gambe divaricate! guardo in basso e inorridisco: se continua a farmi calare, sarò penetrata dal palo, fino a distruggermi il culo o la fica! continua tra le mie urla, mi guarda e ride: troia, parla, o ti rovinerò il tuo bel corpo!! riesco a biascicare: non so nulla, non so nulla, pietà! basta! Il palo mi penetra il culo: urlo come una bestia ferita, continuo a urlare mentre la penetrazione prosegue! ormai il culo è stato penetrato per almeno 40 centimetri!! urlo, grido, mi contorco,.e svengo! quando riprendo conoscenza sono ancora legata e penetrata dal palo! mugolo di dolore! urlo: basta, padrone, non resisto! lui mi guarda e ordina: boia, alzala dal palo, ma vai avanti con altre torture!! urlo noooo, basta, nooo, ma il boia ...
... obbedisce, mi sfila il palo dal culo, ma poi preme i pulsanti delle corde contemporaneamente!: sono tirata, divaricata, sento i muscoli, i nervi, le giunture soffrire dolori tremendi: urlo, urlo, urlo,… e svengo!! Quando mi sveglio sono ancora lì, nella camera di tortura, appesa e divaricata! Francisco mi si avvicina, e mi torce i seni, la fica, i glutei, le ascelle, mi morde tutto il corpo: urlo, mi dibatto, mugolo, ma sto zitta! dopo altre due ore di morsi, di frustate, di torsioni dei capezzoli, di contemporanea e violenta penetrazione della fica e del culo da parte di Francisco e del boia, il padrone ferma il boia e dice... chi sa, forse davvero non sai nulla! non continuerò a torturarti... subito: ti manderò in un mio bordello per sadici: ti faranno torture che però sono scherzi da ragazzi rispetto a quello che hai subito oggi! forse ti piacerà perchè sei una porca masochista! sappi comunque che ogni mese ti riporterò in questa camera e, se non avrai da dirmi qualcosa che mi serva per far fuori lo stronzo tuo ex amante, ti farò torturare di nuovo: ti è tutto chiaro? Mugolo: si padrone, grazie, grazie! se verrai a vedermi nel bordello che mi hai detto, farò di tutto per farti godere suggerendoti tutte le perversioni che conosco! Quando mi slegano e mi portano al bordello cui sono stata destinata, mi rilasso... E penso: ce l'ho fatta! non hanno capito un cazzo: non si sono resi conto che la mente finanziaria e strategica della gang ero io! Mi è andata alla grande perché Francisco ...