LEZIONE DI ANAL
Data: 14/06/2019,
Categorie:
Anale
Comici
Gay / Bisex
Autore: Lorenzopassivo, Fonte: xHamster
L'ano va acquisendo di giorno in giorno sempre maggiore importanza nella nostra società; che lo si voglia vedere come oggetto o soggetto di un'azione/pensiero, o come costante di riferimento, e' oggidì una presenza amica sempre piu' evidente nei costumi attuali. La prospiciente tendenza della natura all'anal e' piu' che evidente sia ad un attento esame storico-zoologico che nella vita di tutti i giorni. Gli a****li hanno infatti frequenti rapporti anal, sia tra sessi differenti che omosessuali. Gatti, cani, e mammiferi vari (tra i quali l'uomo) sono tra le specie che piu' frequentano questa pratica. Anal quindi visto come fenomeno perfettamente naturale e spontaneo, non con quella caratteristica di terribile peccato, fonte di eterna dannazione, che la religione cattolica vorrebbe attribuirgli.Ma diamo un'occhiata piu' approfondita nel rapporto anal tra gli esseri umani. Storicamente parlando, gia' quando eravamo simpatici scimmioni, ci inchiappettavamo allegramente. Quasi tutti i resti di Uomo di Cro-Magnon arrivati fino a noi mostrano infatti delle notevolissime fratture nella zona dell'osso sacro, segno di frequenti rapporti anal. Piu' avanti, gli Egiziani solevano attardarsi in pratiche anal di vario genere, anche omosessuali; e' infatti noto che le donne egiziane venivano mutilate di varie parti del loro sesso (clitoride, grandi labbra), mutilazioni che spesso portavano a gravi infezioni e non raramente alla morte. Queste asportazioni di tessuto avevano vari scopi: al ...
... contrario di quello che fecero piu' tardi gli Ebrei, che si circoncidevano per motivi igienici, gli Egizi tendevano a mutilare le loro femmine sia per stabilire un rapporto di superiorità su di esse che per renderle meno "attraenti" per eventuali rivali in amore. Da qui l'ampio schifo provato da molti uomini per queste vagine mozzate e il darsi attivamente o passivamente a pratiche sodomitiche. Piu' tardi i Greci, popolo pilastro di qualsiasi cultura e/o societa' moderna-occidentale, praticavano la sodomia come un'arte, circondandosi di giovani di bell'aspetto che potessero soddisfare prontamente ogni loro desiderio. I Romani continuarono in queste pratiche per tutta la durata del loro Impero.Le invasioni barbariche in Europa, compiute da popolazioni nordico/scandinave, portarono una ventata di novità nelle pratiche anali, introducendo metodi piu' brutali e virili, che prediligevano (e prediligono tutt'oggi) il sangue agli escrementi. Dal medioevo al rinascimento vi fu un'escalation delle pratiche anal piu' ardite, che sfociavano in manifestazioni (anche pubbliche) dalla natura piu' diversa; dalle torture di impalamento messe in atto con i metodi piu' disparati (pali, ma anche pietre piramidali, uncini, etc) compiute durante l'inquisizione alle pratiche sodomitiche di frati e preti, che chiusi in isolati conventi potevano cosi' passare il tempo tra una zappata nei campi ed una preghiera.Successivamente, in Francia, nel periodo che precedette immediatamente la Rivoluzione, i ...