1. Cap: Il Lato Debole del Triangolo


    Data: 14/06/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Patrizia V.

    ... fragranza. Ho preso gusto a leccare lo sperma dalla figa di Pat: questa volta è quello del mio uomo, e questo rende la cosa ancora più eccitante. - Aahhh! – geme Pat mentre succhio con passione la sborra calda dalla sua vagina – Sì, brava… Leccami così, fammi venire… Hmmm… Com’è buono il sapore della sborra fresca che cola da una figa appena scopata! Bevo avida, come fosse il succo della vita… Spingo la lingua in profondità dentro di lei, per ripulirla fino all’ultima gocciolina di nettare, succhiando le sue viscere bollenti. Mentre slinguo, le mie dita si muovono tremanti sulla pelle calda delle sue gambe eleganti, e risalgono fino a palparle le natiche sode e frementi; un dito trova accidentalmente il foro anale e lo titilla proditoriamente. Pat sussulta sorpresa dalla stimolazione inattesa, e questo mi spinge ad insistere. Premo con l’indice sullo sfintere, e il buchetto da poco violato cede facilmente permettendomi di penetrarla per alcuni centimetri. - Aah! – bramisce la donna, sfregandomi la patata sulla faccia ormai imbrattata di broda calda e appiccicosa – Cosa fai piccola impertinente..? Hmmm… Succhio più in fondo nella figa di Pat, e intanto le caccio un secondo dito nel culo rotto, sditalinandola con decisione. - Gaawww!!! – strilla lei all’improvviso, contorcendosi tutta dal piacere – Sborro… Sborrooo! Mi viene in faccia: una sbrodolata bella e buona, una secrezione improvvisa di succo di femmina, che mi lava la faccia dallo sperma appiccicoso con cui mi aveva ...
    ... imbrattata un momento prima… - Oohhh… - Pat si piega in due e cade in ginocchio sul materasso davanti a me, fissandomi stravolta – Sei bravissima con quella lingua… Incredibile, per una neofita! Mi sento gonfiare d’orgoglio per essere stata io a farla godere: con la lingua, e già al primo tentativo. Mi afferra la faccia a due mani e mi stampa in bocca un bacio profondo, violento. Sento la sua lingua risucchiarmi l’intero cocktail di sapori che ho in bocca: miei, suoi e quelli di Franco… Sento i suoi capezzoli durissimi sulle tette, come se volesse bucarmele. Le sue mani mi accarezzano il viso, il collo, le spalle, la schiena… Mi sento illanguidire tutta, e avverto di nuovo il suo desiderio di me. Poi lei si stacca un momento. Non si volta, ma è evidente che si rivolge a Franco, subito dietro di noi. - Adesso tu levati dai piedi: voglio fare l’amore con tua moglie… Lui mi garda confuso, ma io mi sento fremere di eccitazione all’idea di mio marito che viene cacciato dal suo letto dalla mia amante lesbica perché lei vuole restare sola con me. Lo guardo anch’io e confermo: - Sì, vattene! Lasciaci sole… Franco abbozza. Ha le palle vuote e l’uccello moscio, quindi per lui non è un gran sacrificio lasciare il campo… E probabilmente capisce che sarebbe pericoloso far arrabbiare Pat. Vedo mio marito raccogliere le sue cose e ritirarsi in buon ordine nel patio, lasciandoci sole nel letto disfatto. Pat continua a fissarmi con espressione intensa, leccandosi le labbra: sembra una pantera in ...
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