1. Patty porcellina 01


    Data: 16/06/2019, Categorie: Tabù Autore: pattytits, Fonte: xHamster

    ... lelabbra; mi palpava le tette senza misericordia, le schiacciava, le spremeva, le stringeva; miprendeva i capezzoli tra le dita, li tirava. Quando Marco mi infilò le dita nella figa persi il controllo.Mi portai il cazzo di Gianfi alla bocca, succhiandolo come un capezzolo; con la mano libera presiquella di Marco per guidarlo dentro di me. Chiusi gli occhi.Fu un orgasmo violento, forse il primo vero orgasmo della mia vita.Mi stringeva il cazzo tra le labbra, succhiava come se mi volesse aspirare il contenuto delle palle;non sapevo nulla della vita sessuale di Patty ma o era molto esperta o aveva un talento naturale.Anch’io avevo raggiunto il mio limite, avevo le sue tette fra le mie mani e il mio cazzo fra le suelabbra, le venni in bocca e in faccia, riempendola di sborra calda; ad ogni schizzo le spremevo lepoppe come fossero due arance mature.Sentii il cazzo di Gianfi irrigidirsi e subito dopo uno schizzo di liquido caldo in bocca associato aduna violenta strizzata alle tette; allontanai il cazzo di mio cugino dalle labbra mentre continuava aeruttarmi sperma caldo sulla faccia. Mi stava mungendo come una vacca.Vidi Marco alzarsi, il cazzo duro in mano- No Marco, non so se sono coperta…. Aspetta –- Cosa vuoi dire? –- Prendo la pillola da pochi giorni –- Sarà più eccitante così –Con la punta del suo cazzo giocava tra le mie labbra vaginali; volevo allontanarlo da me ma miocugino fu pronto a fermarmi.Cercavo di liberarmi ma era piazzato tra le mie gambe aperte. Mi prese per ...
    ... i fianchi ed iniziòlentamente a penetrarmi. Andò fino in fondo, si fermò contro il mio utero, si ritirò e rientrò, avanti eindietro, lentamente.- Potrei ingravidarti, Patty. Potremmo riempirti tutti e due, cosa ne dici? –- Ti prego, lasciami, dimmi cosa vuoi –- Siete venuti tutti e due e io sono rimasto con il cazzo duro … -Mentre parlava continuava a scoparmi lentamente, quando arrivava in fondo mi dava una fortespinta, mi faceva ballare le tette- Sono incerto se infilartelo in bocca o nel culo. Ti lascio la scelta, poi ti spedisco da unginecologo per vedere quando possiamo divertirci con te fino in fondo –Patty prometteva bene; aveva sul viso gli schizzi di Gianfi, uno le colava su un lato della bocca. Letette erano un po’ arrossate per le strizzate ricevute, erano belle sode e ballavano appena quandoaffondavo dentro di lei. Sentivo la sua vagina che mi stringeva il cazzo: ero sicuro che se l’avessipompata ancora un po’ sarebbe venuta un’altra volta.- Allora? –- Bocca –- Qui, di fronte a me, in ginocchio! –Obbedì- Ora userò la tua bocca come una figa, ti verrò dentro e tu ingoierai tutto, chiaro? –Ero inginocchiata di fronte a Marco, avevo il suo grosso cazzo davanti alla bocca, me lo spinsedentro mentre con le mani mi teneva ferma la testa. Mantenne quello che aveva detto, mi scopavala bocca come se fosse stata la figa, lo sentivo fino in gola, incurante dei miei conati di vomito edei miei tentativi di respingerlo. Per fortuna era già molto eccitato, dopo pochi colpi mi ...