1. Il bianco e il nero


    Data: 21/06/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: Adrock

    Le nostre labbra non si staccano, le lingue sono furiose.�Non avremmo dovuto farlo� dice mentre si alza a sedere sul bordo del letto �E� sbagliato�.Si stacca dalla mia bocca prendendo fiato. Il suo braccio sinistro va indietro, alla ricerca del mio pene. Lo trova.�Dobbiamo risistemarci prima che tornino gli altri�. Tamburella le dita sul materasso, indecisa su cosa fare. Io sono sdraiato con braccia e gambe larghe sul letto e fisso il soffitto. Poi all�improvviso si alza, raccoglie la biancheria e il pigiama e corre in bagno.Cerco di darle un altro bacio ma lei si allontana. Avanzo le mani verso i suoi seni e li afferro. Il suo sguardo mi cattura.Raccolgo pure io i miei vestiti, ma con più calma. Aspetto che lei esca dal bagno. Una volta lavato e rivestito torno in stanza. Lei è sdraiata sul suo letto e mi dà la schiena.Si sistema meglio, inarca la schiena e conduce il mio membro dentro di lei. E� caldissima. Trattiene il fiato, poi inizia lentamente a cavalcarmi.��E", senti�� le parole mi muoiono in gola. Cosa dovrei dirle? Sospiro e mi sdraio sul mio letto.Raggiungiamo presto l�estasi. Lei vorrebbe accogliere il mio seme ma ha paura. Se lo toglie e io mi ritrovo il petto cosparso del mio sperma. Lei si sdraia al mio lato, sembra che le manchi il respiro.E� lei a rompere il silenzio, girandosi verso di me �Ascolta, dimentichiamoci tutto. Non ti do colpe, ma passiamoci sopra. Domani è un altro giorno e dopo domani un altro, ce ne dimenticheremo.�----------Eravamo in vacanza ...
    ... da una settimana e mezza e ci rimanevano tre giorni prima di rientrare. Eravamo in quattro a Barcellona. Io, un mio amico, la sua ragazza e un�amica di questa, Elena. Ci si incontrava spesso con Elena. Statura media, capelli castani mossi tendenti al riccio, occhi castani. Non era proprio bellissima, ma aveva dei punti di forza. Il volto rotondo era potenziato da un piccolo mento e da uno sguardo magnetico. La sua postura era eretta, con due seni rotondi che svettavano ma che nascondeva, con un carinissimo neo sulla parte alta del seno sinistro che compariva quando decideva di mostrarsi un po� di più. Il punto debole del fisico erano le gambe, un po� troppo muscolose, e al sedere un pochettino basso e piatto. Ma quello che catturava di più era la sua voce. Musicale, sensuale, ogni parola che pronunciava mi faceva sognare. Fu questa a catturarmi. E era una ragazza molto intelligente e le piaceva avere il controllo delle situazioni. Non mi sentivo particolarmente attratto da lei, ma ogni volta che la sentivo parlare, qualcosa dentro di me si muoveva.Avevamo deciso di andare in vacanza per visitare diverse città europee, tra le quali Barcellona. Saremmo potuti essere in più persone ma avevamo deciso di rimanere in quattro per evitare casini dovuti alle diverse persone della nostra compagnia. Eravamo un gruppetto omogeneo e ci interessava fare una vacanza rilassante ma allo stesso tempo divertente. La ragazza del mio amico avrebbe voluto che io ed Elena ci mettessimo insieme ma ...
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