Tutto per mio marito - Racconti Erotici

Tutto per mio marito

... la fica pelosa in primo piano La fece inginocchiare poi mettere alla pecorina dal tavolo prese il pane di burro appena cacciato dal frigorifero che appena lo mise a contatto con la carne calda si sciolse lubrificando l’ano poi la cappella poggiarsi ed entrare facendole emettere un rantolo e alzare la testa verso il soffitto Quando cominciò a pomparle l’intestino la sentì smaniare e ogni tanto lo pregava di fare più piano o di uscire un attimo e lui la accontentava cacciando il cazzo lucido di burro e quello che gli aveva messo dentro ormai sciolto scolava lungo le cosce La inculò per oltre mezz’ora e gli venne dentro riempiendola Lei stava per alzarsi per andare in bagno ma lui la spinse sui reni fino a farla allungare sul tappeto e cominciò a carezzarle la fica , gli spingeva le dita dentro e intanto guardava il buchetto appena profanato ancora abbondantemente lubrificato e si sentiva l’odore di formaggio - Senti come profumi di pecora da latte - Cosa mi ha messo - Burro, semplicemente del burro lo avevi già provato - No di solito o la saliva o la vaselina - Ti è piaciuto ? - Si è stato bello Allora lui si bagnò l’indice tra i glutei e una volta lucido lo spinse nel culo appena profanato facendole emettere un lamento che non si capiva se di piacere o dolore Lo infilò tutto e cominciò a muoverlo lei allora alzò un po’ il bacino per facilitarlo e lui si eccitò da avere una nuova erezione Anna era piena di sperma e il cazzo scivolò dentro con più facilità ma il rapporto ...

... precedente era stato lungo e l’aveva un irritata , adesso provava bruciore e si lamentava - La prego finisca presto mi brucia non è più come prima - Cosa c’è non trovi piacere ? ma tu sei qui per dare a me il piacere muoviti tu inculati da sola Ora lui era fermo dietro di lei con metà cazzo nel suo culo e lei cercava di ubbidire muovendosi ma senza farlo entrare tutto ma a questo pensò lui dandogli una bordata secca da fargli uscire gli occhi dalle orbite Ora gridava si lamentava ad alta voce afferrava il cuscino che aveva davanti e lo stringeva contorcendolo stava soffrendo e questo a lui piaceva si sfilò e la fece girare poi si portò le gambe sulle spalle e vide i peli della fica lucidi di grasso e il culo aperto e colante Lo rimise dentro e gli si buttò sopra dicendogli di baciarlo in bocca Cominciò a incularla lei voleva sottrarsi ma a mala pena riusciva a sottrarsi alla sua bocca per emettere i lamenti lui non mollava e andava avanti facendogli crescere il bruciore dal viso scolavano le lacrime e cominciò a singhiozzare lui allora si ritirò e li permise di andare in bagno La attese per circa dieci minuti quando tornò nella stanza lui era in piedi ad attenderla la carezzò e la baciò stringendola a lui poi la guardò negli occhi - Non abbiamo ancora finto - No ti prego ho dolore mi hai fatto male…. A nulla valsero le suppliche sentì la mano di lui bagnata di burro sciolto sul suo ano e due dita dentro che si muovevano come per allargare il buco Lo guardò terrorizzata pregandolo di ...