Sorpresa in sauna
Data: 22/06/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: giullare74
... al calore del luogo. Presi l'essenza pseudo-afrodisiaca e chiesi a tutti il permesso di poterne versare qualche gocce nelle braci assieme ad un pò di acqua.Tutti annuirono e così feci. All'inizio ci arrivò una vampata di calore che ci ammutolì ma poi si fece avanti un piacevole aroma speziato di cannella, vaniglia, chiodi di garofano, sandalo e altre spezie dolci orientali. Devo ammettere che fu molto piacevole tanto che tutti, quasi in perfetta sincronia, chiudemmo gli occhi assaporandoci quel momento di paradiso. Dopo qualche istante sentii una mano toccarmi la patta, non ci feci così caso e, sempre restando con gli occhi chiusi mi abbandonai a quelle dita sapienti che riconobbi essere di Maria. Mi stavo godendo una bella sega quando alcuni mugolii e sbiascicamenti mi fecero aprire gli occhi. Vidi Gabriella con in mano la fava di Marco che se la stava spompinando ben bene.Mi piacque vedere la sua capacità di ingoiare totalmente il pene del Marito, vedevo le guance che si contraevano ogni volta che lo faceva uscire dalla bocca e che si aprivano quando, nel momento dell'ingoiata, se lo rifaceva ritornare in gola. A quella visione, quasi istintivamente presi Maria per la nuca e la spinsi sul mio cazzo. Maria non riusciva ad ingoiarmelo tutto come faceva Gabriella, devo ammettere che io non sono un "pilone" ma intorno a 19-20 ci arrivo mentre Marco era qualcosina più corto ed anche stretto e quindi la cosa facilitava l'operazione della moglie. Dopo eterni minuti vidi Marco ...
... fremere, spingere la bocca di Maria più profondamente ed emettere un sospiro di godimento: il ragazzo se ne era venuto nella bocca della moglie. Gabriella si fece uscire il grondante cazzo dalla bocca e, con gli occhi un pò arrossati e lacrimanti, si fece uscire qualche goccia di sperma dalla bocca. Marco, con fare un pò egoistico, senza interessarsi del fatto che Gabriella non era venuta si distese sulla panca, chiuse gli occhi e quasi dormiva godendosi il pompino appena concluso. Dissi dolcemente a MAria di prendersi un pò cura di Gabriella e lei, senza esitare si alzò, le andò incontro, le fece piegare il collo da una parte e, a bocca aperta iniziò a lecarlo e baciarlo. Intanto che loro si divertivano a lesbicare io mi masturbavo. Dopo poco feci cenno a Maria di riavvicinarsi ed insieme a Gabriella iniziarono a sbocchinarmi assieme, una ingoiava il glande mentre l'altra leccava l'asta e via di seguito. "Che gusto" esclamai io con sommo piacere. A quelle parole Gabriella iniziò a pomparmi con più passione fino a far scomparire il mio cazzo, non senza un pò di difficoltà, nel suo cavo orale. Come avesse fatto non ve lo saprei raccontare, so solo che sentire le pareti della gola stringerti il glande è piacevolissimo. Maria intanto si era un attimo ritirata ammirando il lavoro di Gabriella e, come per sfidarla, si alzo, andò verso Marco ed iniziò a spompinarlo. Marco si riebbe dal mondo dei sogni e dopo aver realizzato che a succhiargli il cazzo non era la moglie ma Maria, si ...