Uno splendido errore - 3
Data: 21/10/2017,
Categorie:
Trans
Autore: Deadpool80, Fonte: EroticiRacconti
Continuavo a incontrare la trans con reciproca soddisfazione quando un giorno mi disse che quella settimana sarebbe stata ospite da lei una sua amica e che potevamo fare una cosa a tre, di non preoccuparmi per i soldi. Ero indeciso e le spiegai che non avevo mai provato altre come lei o uomini e non me la sentivo ma alla cedetti alle insistenze. Si presentarono quindi una sera a casa mia: la "mia" trans e questa sua amica. Era di colore, più alta e imponente, sicuramente meno aggraziata. Con una occhiata attenta ci si poteva accorgere che non era una signorina qualsiasi, mentre quell'altra poteva trarre in inganno chiunque. Data la stazza, aveva anche un seno molto grosso e importante, evidenziato da una scollatura profonda. Dopo le presentazioni facemmo due chiacchiere giusto per sciogliere il ghiaccio, lei si accorse che le guardavo il seno e lo tirò fuori all'improvviso liberandolo "ehi tesoro ti piacciono tanto queste? Vieni qua" si avvicinò e me le sbattè praticamente in faccia. La "mia" trans si mise a ridere e mi disse "non ti preoccupare, ha dei modi un po' bruschi ed è abituata a comandare. Ci sono io a proteggerti..." Ma intanto io mi ero messo ugualmente a succhiare quei capezzoloni e a immergermi in quel seno finto. Poi si accomodò sul divano, prendendomi per mano e mi rimise la testa in mezzo alle tette. La mia amica nel frattempo si sedette anche lei e iniziò ad armeggiare sotto la gonna dell'altra trans. Poi scese con la testa in mezzo alle gambe. Mi ...
... allontanai un attimo e vidi il cazzo che usciva e era diventato duro sotto le labbra della mia amica. Era enorme, credevo che esistesseo solo nei film porno. Mi fermai e dissi che non potevo. Il cazzo della mia trans era di dimensioni medie, sia come lunghezza che larghezza, non potevo di certo fare nulla con quel palo. Di nuovo la mia amica mi rassicurò, mi prese la mano per prendere confidenza con quell'aggeggio enorme. Poi mi guidò a mettere la bocca assieme alla sua, e quindi a continuare con il pompino. Per fare entrare la cappella dovetti aprire bene la bocca e anche provando a infilarlo dentro la sensazione era che sarebbe entrata solo una parte. Avevo già preso dimestichezza e mi piaceva succhiare il cazzo della mia amica ma questo era del tutto diverso. Dopo avermi guidato e aver visto che lo stavo succhiando bene, si spostò e si mise a spompinare me. Conoscevo bene le sue labbra, andammo avanti così per una decina di minuti, io ciucciavo con tutto il mio impegno ma lei mi fece venire prima che io fossi riuscito a far venire quell'altra. Da un lato avevo un certo timore di cosa sarebbe successo, dall'altro mi ero in qualche modo impuntato di fare "bella figura" così feci il massimo, con la mia amica che si era messa in primo piano per godersi lo spettacolo, in fondo mi aveva insegnato tutto lei. Quando venne, dopo diversi minuti, fu una sborrata lunga, con più getti, lo sperma era denso e di un sapore intenso. Feci di tutto per tenerlo in bocca quando la mia amica mi prese e ...