QUANTI CAMMELLI MI DAI.... PER LA MIA RAGAZZA?
Data: 29/06/2019,
Categorie:
Cuckold
Autore: gallocedro5
... mia ragazza, la sua mano era stata spinta , anzi tirata dalla mia che l�aveva presa per il polso.Lei: daaiiiiii�ma che fateeee??La mano del tunisino fu una mano che si aprì e cercò di prendere più pelle possibile�si mise ad accarezzarla ed anche a stringerla.Io cercai di fare in modod che il gioco durasse il più a lungo possibile.Non so come riuscì ma per un lunghissimo minuto lei subì la palpata del tunisino, a tal punto che cedette, non si oppose più fisicamente.A questo punto capì che anche lei si stava divertendo, ma non dovevo forzare il gioco.Allora gli allontanai la mano e gli dissi: allora tu passi qua tutti i giorni�dammi il cellulare che magari tu chiamo e veniamo da te a trattare..ehehehLui: va bene, ci contoIo:ma non è che la violentate? Non è pericoloso?Lui: se la violento mi uccide la polizia�Io:okLei on disse nulla.Una volta allontanato lei me ne disse di tutti i colori: sei uno stronzo, una merda�Io a quel punto la presi la feci sdraiare, le allungai la mano in mezzo alle gambe di forza e arrivato alla micetta sentì che era inzuppata: era venuta!!Io: a si? Sono uno stronzo, ecc ma chi è che è venuta?Io: ti è piaciuto il gioco vero?, a tal punto che sei venuta�La sera stessa rombammo come matti, le dissi tutto quello che le volevo fare, che la volevo vestire sexy e portare al mercato a far finta di venderla, a farla degustare , apprezzare dagli altri per valutarla meglio e venderla al miglior prezzo.Lei appena sentì quello che le volevo fare raggiunse ...
... immediatamente l�orgasmo.I giorni passarono e il negriero passava due o tre volte al giorno dicendo sempre che era interessato e cercando di convincerci.Ogni giorno gli davo sempre qualcosa di lei, un giorno gli feci palpare una sua gamba e come volevasi dimostrare, lei si era bagnata tutta e arrivai addirittura ad un giorno in cui riuscì a fargli palpare tutte e due le tette�ed anche li, lei di nascosto raggiunse l�orgasmo.Ormai si era creata un�empatia, lei non scappava mai da lui e lui l�assillava.Io spiegai a lei che facendo così , dandogli ogni giorno qualche cosa, lui avrebbe perso la testa e avrebbe offerto sempre di più, ed infatti il numero dei cammelli proposti si era quadruplicato.Lei non mi disse mai che ci sarebbe stata a fare certe cose però io forzandola, alla fine lei veniva e non poteva dire il contrario, a lei piaceva la cosa, ma non voleva e poteva dire si va bene.L�eccitazione in tutti cresceva e alla fine successe una cosa; la mia ragazza una sera, l�ultima sera si vestì tutta sexy, con scarpe da schiava col tacco e gonnellina sempre da schiava come quella delle antiche romane e sopra un top.Lei: dove mi porti questa sera? Andiamo da Abdul?Io rimasi qualche secondo senza parole, non mi aspettavo questa sua proposta�Io: ma certo, perfetto, fatti vedere? Ti sei curata tutta bene? Hai la biancheria giusta?�Lei sorrise.Io:allora dammi un minuto.Andai in un'altra stanza e chiamai immediatamente Abdul .Io: pronto Abdul?Lui: si, sono io.Io: sono l�italiano, ti chiamo per ...