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La babysitter
Data: 29/06/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Sensazioni Altro, Autore: Naughty Bard
... fatta rinascere, siete stati la mia salvezza, credevo di conoscere il sesso, di essere soddisfatta ma non capivo niente! Nessuno mi aveva mai scopata così!� prese fiato prima di aggiungere abbandonata mentre loro le spalmavano contenti la sua stessa bava sulla faccia con gli arnesi �non voglio mai più tornare al grigiume di prima! E� come se il mondo mi si fosse colorato davanti agli occhi!! Fate quello che volete di me, vi prego, voglio continuare a sentirmi così! Vi amo così tanto ragazzi!� entrambi le sorridevano:�Hehehe!! Anche noi Carry!� poi Andrey le prese la testa e le infilò il cazzo fino alle palle e la tenne ferma per qualche secondo, letteralmente impalata:�Aaaahhhh! Sentilo tutto il mio amore...� sospirò soddisfatto �...sentilo fino in gola!!� le venne un conato di vomito e quando la lasciò cominciò a tossire ma si tirò subito su per leccare i loro scettri adesso entrambi poderosamente in tiro.�Ok, ci siamo!� Andrey si alzo e le si mise dietro. Le accostò la cappella al buco e cominciò a spingere inserendoglielo poco per volta, mentre Aresh aveva ricominciato a pomparle la faccia. Sentì i suoi lamenti soffocati quando arrivò a metà dell�asta ma continuò ad inserirgliela fino alla fine. Carry si sentiva come un maiale allo spiedo da quanto le sembrava lungo e grosso e cominciò a respirare con sempre maggiore affanno.Andrey rimase fermo per una decina di secondi per slargarle un po� quel buco così stretto. Poi cominciò a muoversi abbastanza lentamente e Carry non ...
... riuscì a resistere al bruciore e i lamenti aumentarono:�Tra un minuto non senti più niente, vedrai!� le disse Andrey con un gran sorriso sul viso bellissimo, aumentando il ritmo pian piano.�Già concentrati sul mio di cazzo! Pensa a quanto è buono� tentò di aiutarla Aresh, sorridendo poi alle sue stesse parole. Per quanto Carry soffrisse la situazione era eccitante come non mai.Come previsto, dopo alcuni minuti il dolore cominciava a cedere al piacere e i suoi lamenti si trasformarono in gemiti. Aresh sorrise e disse al fratello:�Direi che possiamo cominciare!��Quando vuoi fratello!� si fermarono un istante e Carry si chiese cosa stesse per accadere.�Comincia tu!� disse il moro. Andrey le mise le mani sul sedere e Aresh le bloccò la testa. Poi il biondo dette un forte colpo di bacino impalandola fino alle palle e spingendola in avanti facendole fagocitare completamente il cazzo del fratello che a sua volta spinse quanto poteva per rispedirla indietro e ricominciare così una danza dal ritmo devastante per la povera Carry che non riusciva a prendere fiato soffocando ogni volta che il naso le si seppelliva nella folta peluria odorosa di Aresh. Adesso ne capiva il nome, fuck-piston, un pistone perfettamente oliato da tutti quei fluidi corporei.�Che figata, che figata, hahaha!!!� disse Andrey e il fratello ridacchiò il suo assenso. Nonostante le lacrime che le scendevano copiose, il sudore che le impiastrava la pelle, i conati di vomito e i lamenti a cui i ragazzi sembravano badare ...