nel parcheggio - Racconti Erotici

nel parcheggio

... foga appena mi accorsi che anche il mio tipo era venuto ,riuscii a toglierlo dalla bocca, ma mi venne nel viso sporcandomi tutta, non mi interessai , lo abbracciai a vita e continuai nel ritmo del secondo. già prima sentivo movimento sul mio sfintere ,qualcosa di unto e appiccicoso, adesso lui mi penetro con un dito, lo lasciai fare, ma sentii altro liquido appiccicoso .Smise di scoparmi , usci veloce dal mio sesso, tolse il dito dallo sfintere ,e prima che potessi dir qualcosa era già dentro di me .un dolore sentivo la sua cappella entrare sforzando il mio buchino poi si fermo usci e rientro più lubrificato. Non riuscivo a dir nulla, ero incapace anche di muovermi.Sentivo il suo membro entrare piano piano dentro di me ,era doloroso ma sembravo non sentire .Non ero esperta in quel modo di far sesso ,avrò provato a malapena un paio di volte .Dopo esser entrato e riuscito un paio di volte e lubrificato ,lo sentii che prendeva possesso dentro me. Poi comincio a muoversi ,dapprima piano poi sempre più forte .Ormai ero sua avevo preso il suo movimento ,muovevo il bacino con lui, mi sembrava facesse meno male ,anzi cominciava prendermi .La sua mano scese sulla mia fighetta, cominciando a masturbarmi e toccarmi il mio cappuccetto . Venne lo sentii dentro me e venni anch'io, ansimando cadi sopra il mio tipo. Rimasi li senza parlare completamente inebetita .Ripresi fiato e senso della situazione ,e li caricai il mio ragazzo di improperi, insulti ,di dove lui mi aveva portato . Lo lasciai quella sera stessa ,facendomi giurare che quella situazione non venisse mai alla luceIl mattino successivo, per andare al lavoro dovevo passare davanti al parcheggio. Rallentai detti un ‘occhiata vidi fazzolettini e preservativi a terra, tirai dritto ,be in fondo era un ‘esperienza