1. Sogno o son desto (Parte 2)


    Data: 30/06/2019, Categorie: Etero Autore: Jimpoi

    ... i pantaloncini e le mutande, gli salì sopra e guidò il pene del marito, ancora umido di saliva, dentro la sua vagina fradicia e leggermente pelosa lasciandosi andare in un lungo e forte grido di piacere. Franco le mise le mani sul sedere, era più sodo e piccolo di quello di Nora, la guardò in faccia e incrociò gli occhi verdi e sensuali di Marta che lo guardavano eccitati. Le strinse forte il sedere mentre lei iniziava a muoversi su e giù, continuando a guardarlo negli occhi. La sentiva gemere forte con la sua voce esile ed eccitata, avvertiva il profumo dei suoi capelli, più intenso di quello di Nora. Non aveva la più pallida idea di cosa stesse succedendo, ma non gli importava molto, voleva solo godersi il momento. Iniziò a muovere il bacino a ritmo con lei, la tirò a sé e le baciò in capezzoli, strinse i suoi piccoli e sodi seni con le mani e li succhiò avidamente. «Bravo, amore mio! Mi fai godere tantissimo!», gli disse Nora, Franco si staccò dal suo seno e vide sua moglie che lo guardava godendo, con il viso arrossato e i capelli ricci tutti scarmigliati che le cadevano sul volto. L’uomo non riuscì a rispondere, era sconvolto da quello che gli ...
    ... stava capitando. La fece stendere spina sul divano e si mise fra le sue gambe, muovendosi dentro di lei con vigore. Chiuse gli occhi e baciò sua moglie, avvertì un sapore di fragola, dovuto al lucidalabbra. Nora non lo portava quella sera, riaprì gli occhi e si trovò a baciare la sua allieva di tennis, ebbe la tentazione di staccarsi, ma lei gli mise una mano dietro la nuca e lo tenne fermo. Lui le accarezzò le cosce lisce e rassodate dall’attività fisica. Franco riuscì a staccarsi dal bacio e guardò il viso familiare di sua moglie. Però aveva i capelli lisci e gli occhi verdi di Marta. Sbattè più volte le palpebre ed ogni volta i particolari del viso delle due donne si mescolavano in combinazioni sempre diverse. Franco ne era sempre più confuso ed eccitato. Chiuse gli occhi e raggiunse un fortissimo orgasmo, mentre sentiva le voci di Nora e Marta che si intrecciavano in un unico grido di piacere. Erano venute anche loro. Quando l’uomo uscì da lei, Nora gli disse con un filo di voce: «Sei stato fantastico, amore». L’uomo pensò: “Anche voi lo siete state”, però le rispose: «Anche tu amore. Ti amo». Per commenti, critiche e richieste antom93@libero.it 
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