055 - Giacomo, con la sorella Lucia
Data: 01/07/2019,
Categorie:
Etero
Incesti
Sesso di Gruppo
Autoerotismo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... era niente e cosi continuai a infierire colpendola e inculandola���Continuaaa bastardooooo, continuaaaa, mi hai rotto il culoooo, oohhhh, cazzooooo, godoooo, mi stai facendo venire di nuovoooo, porco, porcooooo, daiiii, sculacciamiiiii, siiiiii, inculamiiii, siiiiiii, godooooo, vengoooooo, vengooooo, siiiiiiiii, oddiooooo, ti amoooooo, siiiiii, ahhhhhhhh, ahhhhhhh, ���.�Le schizzai nel culo nello stesso momento in cui lei arrivava al culmine dell�orgasmo, i nostri corpi erano uniti, un solo corpo e forse anche una sola anima. Dopo alcuni minuti,che ci servirono per recuperare fiato ed energie, la feci alzare e la condussi per mano fino alla riva del laghetto, poi scesi in acqua ed aiutandola la feci scendere con me. Dopo alcuni passi ci immergemmo fino al collo e iniziammo a scherzare gettandosi addosso spruzzi di acqua fresca. Dopo circa mezzora uscimmo e ci asciugammo vicendevolmente. Notai che le sue chiappe, prima molto arrossate, ora erano ritornate bianche, l�acqua aveva stemperato l�irritazione dell�epidermide e tutto era tornato alla normalità. Rimanemmo ancora mezzora ad asciugare al sole e poi a malincuore ci avviammo verso casa.Dopo la doccia, ci sedemmo con il solo accappatoio addosso, uno di fronte all�altra, sulle poltrone del salotto, e accendemmo la tv, guardammo con attenzione un film poliziesco ed ogni tanto ci scambiammo degli sguardi complici. Verso la fine del film la guardai ancora una volta e mi accorsi che dolcemente si era addormentata, ...
... sopraffatta dalla stanchezza che i recenti avvenimenti gli avevano procurato. Così rilassata, pareva un angelo biondo, ma il mio sguardo concupiscente penetrava fra le sue gambe abbandonate e aperte, per di più poco coperte dall�accappatoio non allacciato. Vedevo distintamente la sua fighetta e, il mio randello, naturalmente si impennò ancora. Fui preso dalla libidine e mi alzai cercando di non far rumore, mi avvicinai a lei e presi con le dita i lembi del bavero dell�accappatoio e li separai scoprendogli completamente il seno. Mi risedetti e aprii a mia volta il mio accappatoio, mi impugnai il cazzo e con gli occhi fissi sullo spettacolo gentilmente offertomi, iniziai a masturbarmi lentamente, me lo scappucciavo e incappucciavo pigramente, mentre lei ignara dormiva. Alla tv era cambiato il programma ed ora sullo schermo vi era l�immagine di una cantante di colore che urlava la sua canzone. Probabilmente, il volume alto e la mia concentrazione sulle grazie di Lucia, fece in modo che io non mi accorgessi dell�arrivo dei miei fratelli Simone e Adriano, essi mi arrivarono alle spalle e si fermarono dietro la spalliera della poltrona dove io ero seduto. Simone fu il primo a parlare, lo fece sottovoce per non svegliare Lucia��..�Giacomo, che cazzo stai facendo?????�Mi coprii in una frazione di secondo e sempre sottovoce, tentai di giustificarmi���Lucia si è addormentata e insomma sta dando spettacolo e io ecco, non so ma mi sono eccitato e così�.�E lui��..�Ti stavi segando, si lo abbiamo ...