1. Erotiche visoni di sborra


    Data: 01/07/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: matteporn, Fonte: Annunci69

    Sono uno a cui piace sia la figa che il cazzo e, per tutti e due, quel meraviglioso buco del culo che ci sta in mezzo. Ma che mi affascina del cazzo maschile è la sua sborra. Che sia lo sperma del mio cazzo o quello che zampilla dal turgido membro di uomini traveste o transex, godo a sentirne calore e consistenza su viso (ma in bocca, almeno per me) petto inguine natiche piedi ma in genere su tutto il corpo. Dico che non lo prendo in bocca e non lo bevo, ma non che non lo faccia col mio; se mi sego o me lo faccio menare (anche da donne), non mi spiace saggiare il sapore della mia sborra. La sborra che schizza zampilla erutta o esce a fluidi fiotti da quel magnifico intaglio di una calda cappella, riempie alcuni dei miei sogni erotici.
    
    Uno di quelli che più mi fa godere è una sorta di gang-bang condita con tanta sborra da ogni genere di cazzo.
    
    Vi è una stanza di cui non si riesce a percepire la grandezza, buia con solo una parte centrale semi illuminata in penombra; lì ci sta una piscinetta di una ventina di centimetri di altezza in cui mi trovo nudo e accovacciato. Mi sto menando il cazzo in tiro ed anche il buchetto è umido e di tanto in tanto lo sditalino.
    
    Dalla penombra vedo delinearsi delle vaghe figure maschili di cui vedo distintamente il membro. Nel mio sogno erotico verrò sborrato da ragazzetti brufolosi e dalla venuta facile, da gay virili e muscolosi che schizzano a mitraglia, da negri e marocchini con abbondanti fiotti di sborra, e ancora maturi ...
    ... traveste e trans con bei getti caldi e densi. Tutti subito pronti a sborrare appena compaiono alla mia vista.
    
    La piscinetta è circolare e quindi vengo schizzato un po’ ovunque e senza preavviso, chi subito chi ci mette di più. Io, sempre smanettandomi di giro attorno approfittando il più possibile di questa pioggia di sborra ma soprattutto per godere nel momento in cui vedo un cazzo sborrare. Alcuni li faccio venire direttamente io, e di tanto in tanto tappo con un dito l’intaglio nella cappella per poi far esplodere la sborra.
    
    Appaiono sempre diverse perone attorno a me, sei o otto alla volta in alcuni giri anche dieci o dodici tutti accalcati a far scaturire sborra dai lori cazzi. Alcuni giri, poi sono particolari se non i più goduriosi. Ad un giro appaiono solo traveste e trans, erotiche nei loro abitini succinti e tacchi vertiginosi; coi loro gioiellini al vento mi mitragliano, nello stesso istante e tutte assieme, di una lunga serie di tanti schizzetti per alcuni minuti… puro godimento.
    
    Poi cazzoni neri, pochi alla volta, ma che con le loro fluide e abbondanti sborrate ti lasciano sempre esterrefatto. Fiotti titanici di bianca sborra che sgorgano con potenza da quei membri neri come il carbone con quelle deliziose cappelle rosa, magnifiche sborrate. E poi ancora solo maturi, che riconosco per i flaccidi ma pieni coglioni e le placide eiaculazioni.
    
    Tutto si sussegue abbastanza velocemente, il mio corpo è già ricoperto – capelli compresi – da un lattiginoso e caldo ...
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