IL QUADRO EROTICO
Data: 02/07/2019,
Categorie:
Sensazioni
Etero
Autore: strapps
... parte di un uomo.��Hai ragione,è bello..�La cosa più sexy del dipinto e che attirava l�attenzione erano gli aloni che le mani sudate avevano lasciato precedentemente. Sul pavimento lucido esse risplendevano e il pittore aveva colto(disegnato cioè) l�attimo in cui i due avevano cambiato posizione e si erano leggermente spostati lasciando,sulle mattonelle,l�ombra del loro passaggio.L�immagine mi eccitava. Notai che anche Claudia fissava il quadro con attenzione,muovendo appena il labbro inferiore come faceva sempre quando era intrigata da qualcosa.�Sai cosa mi è venuto in mente?��Cosa?��Ti ricordi quando a Oslo,dieci anni fa,lo facemmo in quel bagno del bar vicino all�albergo?��Dai�Roberto�sono passati��Era piovuto ed eravamo mezzi, entrammo in quel bagno bello,lussuoso e ci venne voglia di farlo�?��Sì..ok..ma�Fu fenomenale. Ricordo benissimo le nostre mani intrecciate contro la parete del bagno e l�eccitazione che potessero sorprenderci lì e�e dai..ti era piaciuto��..sì,ma ora? Ma sei scemo?���no..affatto,questo quadro mi ha ispirato,mi è venuta una voglia��Robi..�Claudia. Claudia amore mio��Non fare lo stupido��Eh dai..pin pin pin�..lo so che anche tu��Smettila.��No.�Sbuffò.�Smettila.��No.�Sorrisi.�Smettila.��No.�Mi guardò.�Andiamo.��Dove?� chiesi.�Nel cesso di questa mostra..�fece lei.Il bagno era piccolo ma pulito,entrammo in una delle porte e la spogliai. La baciai e la baciai ...
... ancora il collo,le orecchie,le spalle. Lei mi baciò con voglia. Le feci scivolare il cardigan da una parte e le tolsi la maglietta. Le baciai ancora il collo e le tastai il seno. Premetti. Lei tolse la mano,ma poi ce la rimise. Le morsi le labbra e toccai con più vigore. Mi prese la mano e la portò alla figa. Infilai un dito. Bagnata. Baciai e anche lei. Feci andare il dito nel soldo e lo infilai dentro. Godeva. Baci. Morsi. Baci. Seno,figa,seno e ancora baci sui capezzoli e figa. Figa,seno. La paura che qualcuno potesse entrare ci eccitava e ci faceva tremare allo stesso tempo,ci stringevamo i corpi addosso e ci baciavamo. Le tolsi i jeans e anche lei i pantaloni. Il cazzo era duro. La feci voltare e glielo misi dentro,nella figa con forza. Lei sbatte la faccia contro la parete del cesso ma non disse niente. Si godette la sfuriata del mio cazzo dentro di lei, i colpi assestati,lo sbattere del mio ventre contro il suo culo.Godette.Godemmo.Le sue mani scivolarono lungo le piastrelle del bagno,il sudore le accompagnò.Venni dentro di lei e la cosa la fece impazzire.��ohhhh�sìììiiiiiiiiiiiiiii�� le dovetti tappare la bocca con la mano e ciò mi provocò ancora più piacere,in particolare quando prese a mordermela.Non era entrato nessuno.Per fortuna.Rivestendoci ci sorridevamo a vicenda come due ragazzini stupidi.Uscimmo dal cesso e continuammo ad ammirare la mostra annoiati.Per commenti,critiche,consigli: dorfett@alice.it