Padrona di masturbazione anale
Data: 03/07/2019,
Categorie:
Masturbazione
Autore: Deadpool80
... essere rilassato un po' di più. Apri un preservativo, mettilo in bocca poi mettilo sul manico come se stessi facendo un pompino." Non era piacevole il sapore del preservativo, ma rivestii il manico come mi aveva detto. Poi lo infilai nel culo, questa volta fu molto più facile, e risalii. Le scale furono difficili, il manico nel culo si sentiva. Intanto la mia erezione andava e veniva, il cazzo stava colando in continuazione. Quando arrivai su la Padrona mi scrisse cosa dovevo fare "Bene, adesso hai imparato che se voglio che qualcosa entri nel tuo culo lo faccio entrare. Adesso dovresti avere i muscoli bene caldi, tutto quello che ti ho fatto mettere lo hai scelto tu." Alla fine era vero. "Prendi quel tubetto e metti il lubrificante" Spalmai il tubetto dal lato opposto al tappo. "Ora stenditi sulla schiena, sfila il manico e il preservativo e lavora il buco con il tubetto" Così feci, iniziai a spingere e a ruotare, sentivo il buco che provava a cedere ma non riuscivo a infilarlo. Dopo qualche tentativo la Padrona mi disse: "appoggialo a terra, accucciati sopra." Data la posizione diversa e la forza che potevo applicare sentii il buco aprirsi e il tubetto entrare per un centimetro. Mi fermai e comunicai l'impresa alla Padrona che mi ordinò di non perdere tempo e spingerlo più dentro. Lo infilai piano fino al tappo, per riuscire a tenerlo in mano. "Bene, adesso muovilo su e giù, per bene, in modo che il culo si adatti" Mi chiese di descrivere dettagliatamente come si stava, ...
... voleva che mi umiliassi da solo, dissi: "mi sento il buco del culo aperto, rotto, non so se il mio.sfintere si chiuderà mai più. Sono così eccitato che il cazzo è durissimo e le palle mi scoppiano". "Smettila di lamentarti, è che abbiamo appena iniziato, probabilmente è più piccolo di un cazzo ben messo." "Ora, mettiti a quattro zampe, spostati piano, vai a prendere una scopa." Mi misi prima in ginocchio, poi mi piegai in avanti. Non sarei riuscito ad alzarmi. Presi il manico della scopa. "Ora, metti un preservativo sul manico come hai fatto prima, con la bocca." Li avevo lasciati di là, quindi gattonai a recuperarli. "Visto che hai preso la misura con la bocca dimmi quanto è grosso quel manico." Mentre stendevo con la bocca quel preservativo valutai che era poco più grosso del manico e più fine del tubetto. "Sfila il tubetto, appoggia il manico al muro e infilatelo nel culo finché puoi, senza farti male" Mi tolsi quel tubetto, sentii il buco che restava aperto e i muscoli che pulsavano per chiudersi. Infilai il manico e scoprii che entrava senza alcun problema. Mi riempii fino a che non sentii resistenza e mi fermai. "Adesso vai su e giù e scoparti da solo" Lo stavo già facendo per conto mio, l'eccitazione era al massimo e sentivo che stavo per venire. Mi misi ad implorare di lasciarmi avere un orgasmo. Il gioco per lei era divertente quindi mi obbligò a implorare, umiliarmi, raccontare quanto io godessi col culo finché alla fine mi disse: "hai il permesso di toccarti il cazzo ...