1. Secchione! Genesi di un padrone - parte 07


    Data: 03/07/2019, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Sensazioni Altro, Autore: Naughty Bard

    ... tentativo di tranquillizzarla ��e poi ce l�ho sempre duro Susan, non avresti il tempo di succhiarlo a nessun altro, te l�assicuro! Hehe!� aggiunse tronfio, strizzandole l�occhio.A lei scappò da ridere e si calmò. Poi prese un gran respiro e disse piano.�Ok���Ok?� le sorrise Danny come se avesse vinto alla lotteria �Evvai!!� esclamò in maniera un po� infantile. Damian rise, poi:�Bene! Il mio lavoro qui è finito!� disse scimmiottando scene viste in qualche vecchio film �Vi lascio soli per un�oretta, devo passare a prendere delle cose da Alec.� era più amichevole adesso e meno prepotente �Divertitevi!� disse loro chiudendo la porta.Susy ingoiò in imbarazzo. Era assurdo: aveva accettato di stare con uno mai visto prima solo perché gli aveva assaggiato il cazzo e gli era piaciuto da impazzire. Non sapeva niente di lui. L�aveva visto a scuola un paio di volte chiacchierare con Damian e in giro si diceva che fosse bravo con i computer ma era tutto. Poteva essere anche il figlio di un assassino per quanto ne sapeva. Si guardarono per diversi secondi senza dire niente, poi:�Perché per rompere il ghiaccio non me lo lecchi per bene?� propose poi il ragazzo �Sono tutto appiccicoso!� le disse con quel sorrisetto. Non aveva esperienza ma era ovviamente molto più intraprendente di lei e più informato su cosa fare e cosa dire. Lei aveva le gote rosse e mormorò un assenso, ruotò e si ritrovò in ginocchio davanti a lui. Gli appoggiò le mani sulle cosce e si sporse in avanti a leccare. Che ...
    ... odore e che sapore! Ma perché non l�aveva mai fatto prima? Perché?!�Aaahhhhh, non mi sembra vero�� le disse e lei accolse il complimento, continuando a leccare il pene barzotto, i peli, le palle, persino l�interno delle sue cosce.�Hehe! La mia ragazza mi sta ripulendo l�uccello dopo un bel pompino, questa è vita!� esclamò quasi a convincersi che stava accadendo realmente. Ragazza? Le sembrava un concetto strano in quella situazione surreale. Lei alzò la testa:�Davvero ci tieni che io sia la tua ragazza? Credevo che mi avresti considerata solo come la tua�� esitò ��succhiacazzi�� aggiunse con la voce piccola piccola. Lui sorrise piano, forse con un�ombra impercettibile di imbarazzato rossore in viso:�Lo preferiresti?� le chiese. Lei ci pensò un istante.�Beh, mi fa piacere essere la tua ragazza. Sei carino e mi sembri anche molto simpatico, quindi per me va bene�� attaccò a spiegargli ��anche se� beh, quando siamo soli� se per te non è un problema� vorrei�� era dura dirlo ma quell�odore era intossicante. Mentre lottava con sé stessa il ragazzo le sorrideva già, furbo e un po� perfido.�Afferrato il concetto! E succhiacazzi sia! Hehe!� le disse e lei gli sorrise mentre stava ancora leccando.�Grazie, sei gentile! Vedrai che non te ne pentirai� � gli disse di nuovo euforica. Lui scosse la testa e rise, quasi incredulo delle sue strane perversioni sessuali eppure incuriosito ed attratto da esse:�Però io non so se ti è andata tanto bene� io non� non so fare niente� dovrai insegnarmi ...