1. Un'assistente particolare


    Data: 03/07/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: mtbp

    ... quei ragazzi uscivano con i loro membri già duri come niente fosse. Vidi Chiara troppo curiosa, si mordicchiava il labbro troppo nervosamente, sicuramente avrebbe voluto entrare lì dentro e scoprire cosa succedesse. Ad un tratto sentii il regista affacciarsi alla porta e chiedere a qualcuno se ce la faceva, per poi chiudere la porta e tornare sul set. In quel momento decisi di trovare una scusa e far scoprire a Chiara cosa succedeva lì dentro. Andai verso il regista e chiesi delle prolunghe, sapevo che lì dentro avevano delle scorte e lui infatti mi disse di andarle a prendere nello stanzino, solo che invece di recarmi io stesso lì, pensai che fosse giusto mandare Chiara. In fondo di vedere degli uomini nudi non mi importava molto, era già troppo guardarli durante le riprese.
    
    - “Chiara, senti, abbiamo bisogno di una prolunga. Vai lì dentro, in quella stanza, mi ha detto il regista che ce ne sono alcune. Prendi quella più lunga e portala”, le ordinai.
    
    Chiara mi guardò titubante, era preoccupata ma al tempo stesso la curiosità la stava uccidendo. Non se lo fece ripetere due volte e si recò verso quella porta. La vidi camminare lentamente, quasi tremava. Notai l’espressione di imbarazzo quando, aprendo la porta, chiese scusa per l’interruzione ed entrò dentro, chiudendosi la porta alle spalle. Ciò che successe lì dentro non lo venni a sapere subito, sapevo solamente che erano passati 10 minuti buoni e di lei nemmeno l’ombra. Nel frattempo erano già usciti due ragazzi con i ...
    ... loro membri duri. Cosi mi recai anch’io in quello stanzino e capii il perché di quel ritardo.
    
    In ginocchio con un cazzo in bocca, mentre si faceva guidare la testa dalle mani di un attore, c’era Chiara, intenta ad aiutare l’altra ragazza dello staff, nel rendere duri i membri di quegli attori. Le passai accanto e lei mi vide, si fermò ma non riuscì più di tanto a farlo perché il ragazzo le spostò la testa verso il suo membro, costringendola a prenderlo tutto in bocca. Passai dietro il ragazzo, cercai il suo sguardo e le sorrisi. In quel momento diventò tutta rossa, però si rincuorò del fatto che le avessi sorriso. Presi il mio bel cavo, che tra l’altro nemmeno mi serviva, e tornai sul set, ripassandole accanto mentre si faceva uscire dalla bocca quel lungo arnese. Pochi minuti dopo mi raggiunse anche lei. Non feci in tempo a dirle qualcosa che subito iniziammo le riprese. In pochi minuti il set si trasformò in una grande orgia che durò un’ora e mezza, quando finalmente, tutti esausti, chiudemmo le riprese. Gli attori e le attrici furono i primi ad andare via, seguiti subito dopo dal regista e dallo staff. Chiesi a Chiara di rimettere a posto tutto, nel frattempo andai a parlare con il regista che si complimentò per il lavoro fatto da me e dall’assistente.
    
    - “Senza di lei avremmo ritardato l’inizio delle riprese”, mi disse, chiedendomi di riportarla nei giorni a seguire.
    
    Quando tornai da Chiara tutti gli addetti ai lavori erano già andati via, rimanemmo solo noi due. ...
«1...3456»