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Danila
Data: 04/07/2019, Categorie: Anale Prime Esperienze Hardcore, Autore: biteur, Fonte: xHamster
Questa e la storia di una cagnetta…una cagnetta in calore ,…la storia di una vogliosa vergine cagnetta diciassettenne ora ventiduenne invogliata sin dal primo momento del suo professore quarantenne. Cosi tanto invogliata da non volere altro che di essere sverginata da lui,chiavata da lui,svezzata in ogni voglia e piacere dal lui…ubbidiente,sottomessa ad ogni suo desiderio e voglia..e sentirsi contenta di soddisfarlo come vuole…cosi invogliata di lui da esserlo tutt’oraPermettete che mi presento…sono Danila,Diciassettenne e non sono italiana…poca esperienza con la lingua italiana anche se vivo da un paio di anni in una citta di cui non faccio nome..e una citta come tante altre con un Liceo come in ogni altra citta e lo frequento..-.lo frequenta da due anni. Al secondo anni lo vidi..lo vidi entrare nel aula …e lui..il mio professore mi dico subito…lo guardo..mi guarda e mi sento fremere in tutto il mio giovane corpo tanto da dover stringermi le cosce cosi solo a vedermi guardata da lui…il suo nome..per me Professore…non interessa a nessuno come si chiama e Professore…quarantenne ,Professore di storia..una materia di cui non valgo nulla tanto che fui obbligata prendere ripetizioni a fine classe con lui ed e proprio durante una di queste ripetizione che successe cio che mi sono sentita subito dentro di me di volere fare con lui sin dal primo momento che lo avevo visto entrare in aula--.-godermi il suo cazzo..lasciarmi sverginare e chiavare dal suo cazzo, godermi ogni ...
... piacere,ogni delizia,ogni goduria che avrebbe potuto farmi provare nel farmi conoscere il suo cazzo a chiavarmi e farmi sua come volevo dopo avermi sverginata ..come lo avrebbe fatto,come sarebbe successo ancora non lo sapevo…sapevo pero che sarebbe successo….Penso anche lui lo abbia capito e dai miei sguardi che svolgevo sul bel gonfiore che faceva il suo cazzo cosi floscio cosi a riposo sotto la stoffa dei suoi pantaloni anche se non lo volevo non facevo altro che di chiedermi e dirmi di sicuro doveva avere più che un bel cazzo grosso e alquanto lungo anche se già cosi floscio e a riposo gli faceva un cosi enorme gonfiore da farmi fremere solo al pensiero che una volta duro eretto in tutta la sua grossezza lunghezza che mi immaginavo anormale avrebbe potuto penetrarmi nella figa e sverginarmi il buco senza procurami atroci insopportabili dolori. Non pensando ad altro di che cazzo potesse avere tanto da stringermi le cosce dal eccitazione ogni volta che lo vedevo guardarmi doveva leggere i miei vogliosi pensieri se a fine scuola mi fece rimanere per darmi ripetizioni e prima che iniziasse disse con malizia di essere sudata e desideravo rinfrescarmi.-Mi recai nei gabinetti e lasciai la porta aperta augurandomi che fosse venuto e,voltata di schiena come ero non potevo vedere la porta ma senti che si apriva e fece finta di nullaProfessore sa che non può entrare qui…non può..esca…non dirò nulla ma deve uscire…Certo che non dirai nulla perche non ti si dara retta e siamo anche soli…non ce ...