1. Merry Christmas - allo strazio non c'è mai fine - Parola di Strega


    Data: 07/07/2019, Categorie: Etero Sensazioni Altro, Autore: Dark_Ghost

    ... Natale, si scambiano auguri carichi d'odio e occhiatacce pregne di accusa e sospetto. Credo siano stati tutti a lungo nell'antina del ciarpame in cucina di cui sopra. Poi lentamente li ho liberati posizionandoli casualmente nel giardino. In mesi non sospetti, tipo Luglio e Agosto.Poi c'è stato il Natale in cui avevo un fidanzato particolarmente creativo. Peccato che vivessi ancora a casa di mia madre, il Generale.Be' il mio tipo dell'epoca ha pensato di farmi una sorpresina a sfondo sessuale infilandosi di nascosto nel mio letto. Passando dalla finestra. Nudo come un verme, coperto unicamente da un copricapo (che appunto copriva il capo e nient'altro) a forma di berretto da Babbo Natale. E quando mia madre è entrata nella mia stanza per lasciare degli abiti a momenti le è venuto colpo. Quello è stato un triste Natale, pieno zeppo di ramanzine, palle rotte, e discorsi motivazionali sulla serietà delle ragazze e dei relativi filarini.C'è stato anche il Natale in cui ho regalato a Simona, la mia migliore amica, una serie di massaggi e lei s'è invaghita del massaggiatore, e quando quello le ha fatto capire poco velatamente che non era ...
    ... cosa lei se l'è presa con me e non ci siamo parlate per quasi due settimane.E qui tocchiamo il famigerato argomento dei regali. Uno deve girare come un cretino a cercare un regalo per un altro cretino che gira a propria scervellandosi, al fine di scambiarsi delle minchiate più o meno costose che spesso finiscono riciclate, o in fondo a un armadio.Oppure puoi dire �non fatemi regali che io non ne faccio a nessuno�. Però poi c'è sempre il furbo che te lo fa e ci resti di merda. Oppure quelli che ti tengono il muso perché gli rovini lo spirito natalizio. Allora io suggerirei una cosa, a Natale regaliamo del tempo. In fondo trovarsi per cinque minuti per scambiarsi un regalo che abbiamo faticato ore a trovare o a pensare o a creare vale molto meno. Allora prendiamoci un'oretta, andiamo a prendere un caffè o a pranzare con l'amico/a al quale volevamo fare il regalo, idem per la controparte. Troviamoci, parliamo, guardiamoci negli occhi. E se non vale la pena farlo, allora non valeva nemmeno la pena di disturbarsi per il regalo.Buone feste a tutti e non temete, il meno è fatto!ghostofwinter2013@gmail.comhttp://mirtalastrega.altervista.org/ 
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