1. 079 - Francesca, ingenua e pura viene istruita dallo zio (Parte terza)


    Data: 08/07/2019, Categorie: Etero Incesti Lesbo Autoerotismo Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... Francesca. Lei stava vivendo una vera nuova vita, prima lo zio che gli insegnava delle cose e gli mostrava come fare, poi sua cuginetta, che la stava istruendo sul mondo bisessuale, adesso molti ragazzi, con i loro costumi pieni di vita e di virilità�..La giovane campagnola, avrebbe desiderato enormemente palpare quei pacchi, sfiorare con le dita le loro sporgenze, accarezzare a ognuno il viso, il torace, il corpo in generale, aveva voglia estrema di essere posseduta da un maschio, era stufa di essere sempre la tenera verginella��.La sera, dopo una cena luculliana, solita interminabile passeggiata e quindi a letto. Non successe nulla quella sera, fra Melissa e Francesca, erano entrambe stanche e si addormentarono subito.Al mattino suonò la sveglia alle otto, Francesca si svegliò di soprassalto e vide Melissa alzarsi e andare in bagno��..�Meli, cosa faiii????��Devo andare all�università a pagare dei bolli e la tassa d�iscrizione, ci vediamo più tardi in spiaggia��..��Ok va bene a più tardi allora, io dormo ancora un po��..�La ragazza si riaddormentò e fu svegliata verso le dieci e mezza da un insistente bussare all�uscio��.�Francesca, sono lo zio, ti porto la colazione��.��Grazie zietto, entra pure����Ecco, qui il cappuccino e le brioche, sono fresche sono andato a comprarle stamattina presto, per la mia dolce nipotina��.��Grazie, non siete ancora andati in spiaggia stamattina?��I gemelli e Luisa sono già andati, io invece, visto che Melissa è andata a fare commissioni, ho ...
    ... aspettato te��..��Sei proprio gentile zietto mio�..��Figurati è un piacere�..�Zio Mario, si sedette al fondo del letto, mentre Francesca mangiava. Si era sollevata seduta e dal bordo del lenzuolo che la ricopriva solo parzialmente, faceva capolino il capezzolo destro��.�Bambina mia, che bello quel capezzolo ribelle����Oh scusa zio, non me ne ero accorta��.��No, no, figurati, era così bello da vedere�..�Lei prese il cabaret della colazione ormai terminata e ruotando su se stessa fece uscire le gambe da sotto le lenzuola e si sedette sul bordo del letto, le tette erano completamente nude e il lino candido era appena appena sufficiente a coprirle il pube��.�Beh grazie della colazione, ho finito, dove lo metto il vassoio?��Eeemmmhhh, dallo pure a me��..�Lei lo porse allo zio e poi si alzò in piedi, lo fece con la massima naturalezza e incosciente ingenuità, lui teneva il vassoio in mano ed era paralizzato dallo stupore di tanta bellezza.L�aveva già vista nuda, ma era sempre stato in quel buio e angusto spogliatoio, ora la vedeva in piena luce, in ogni suo piccolo anfratto, del suo corpo statuario, non vi era nulla di nascosto. Si notava l�inizio della piccola feritoia della fighetta chiusa, il seno, duro, immobile, fantasticamente grande, la pelle d�ambra tesa, morbida. Il pene del povero uomo ebbe una prontissima erezione che lui non cercava nemmeno di mascherare. Lei invece lo guardò e poi�����Che succede zio, non ti senti bene?��No, no mi sento fin troppo bene, sei tu che mi ...
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