1. Profumo di sesso


    Data: 08/07/2019, Categorie: Etero Autore: Sexperience, Fonte: Annunci69

    Mi fissò con dolcezza con quegli occhi azzurri penetranti, ne andavo matto. La sua mano afferrò la mia e mi tirò verso la camera da letto. Non disse una parola, ma il suo sguardo comunicava più di quanto avrebbe potuto fare con la voce.
    
    Il pensiero splendido di quando una donna ti guarda come se fossi l'uomo più bello del mondo. In fondo io stesso, incorreggibile selettore, sapevo bene ciò che volevo. L'ho sempre saputo. Ogni volta che trovavo ciò che mi piaceva, la mia partner diventava la meraviglia più sexy del pianeta. Per me in quel momento lo era per davvero.
    
    Ho sempre apprezzato la donna in grado di ricambiare tutto questo, sono quelle poche che sanno davvero trattare un uomo. Lei ne era capace. Ne andavo matto.
    
    Non appena entrammo nella stanza ci avvicinammo al letto. La sua mano nella mia mi trasportava con delicatezza.
    
    Alcune candele regalavano una calda luce. L'aria profumava di incenso.
    
    Dallo stereo acceso proveniva una musica sensuale di sottofondo. L'ambiente era intriso di energia sessuale. Il mio piacere cresceva ogni secondo di più.
    
    Il suo sorriso esprimeva malizia. Sentii la sua mano sfiorare la cerniera dei miei jeans, per poi afferrarla e tirarla giù. Con delicatezza cominciò a esplorare dentro. La mano libera cominciò a slacciare la cintura e poi il bottone. In pochi secondi sentii i miei pantaloni che scendevano.
    
    Quella donna meravigliosa avvicinò le sue labbra al mio orecchio e con voce seducente mi sussurò: "Ho sete, tanta sete. ...
    ... Ti prego dissetami, fammi bere.".
    
    Si sedette sul bordo del letto e guardandomi negli occhi, con il suo sguardo e con quel sorriso malizioso si avvicinò alla punta del mio piacere, ci giocò un momento con la lingua e delicatamente con i denti, infine fece sparire il mio pene tra le labbra spalancate. Lo ingoiò completamente, per poi farlo nuovamente comparire bagnato e lucido, turgido come il marmo.
    
    I suoi gemiti erano quelli del piacere più intenso, come se fosse assetata e il mio pene fosse una fontana nel deserto.
    
    La mia mano le accarezzava i capelli e il viso, come a rassicurarla che presto avrebbe potuto dissetarsi quanto voleva.
    
    I suoi gemiti mi facevano impazzire, fin quando non sentii un'esplosione di piacere. Mi avvicinai a lei e le dissi: "Bevi, bevi fino all'ultima goccia.".
    
    Il mio pene esplose di piacere e vidi le sue guancie riempirsi, per poi svuotarsi dopo che il movimento del collo lasciava intendere che stava ingoiando tutto il mio nettare.
    
    La presi con forza e la girai sul letto. Con la mia mano la toccai e sentii che la sua vagina era piena di umori. Era già pronta ad accogliermi. Amava quando la leccavo, diceva che ero un maestro in questo. Eppure non ce ne fu bisogno. Era già pronta e voleva solo essere presa con forza e penetrata.
    
    Le infilai dentro il mio cazzo duro, era completamente spalancata di piacere. Un urlo di follia uscì dalle sue labbra. La presi dalle braccia e iniziai a domarla con violenza. Si sentiva il rumore del mio ...
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