1. Mia sorella Sabrina


    Data: 08/07/2019, Categorie: Incesti Autoerotismo Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu

    ... con gli amici ma diedi buca inventandomi una scusa a metà serata e, abbandonatili al pub, tornai quasi di corsa a casa sperando di essere fortunato.Entrai in casa come un ladro, cercando di fare meno rumore possibile, e al buio mi avvicinai allo studio. Sotto la porta si vedeva una luce fioca, sicuramente l�abat-jour sulla scrivania. Mi fermai davanti alla porta appoggiandovi piano l�orecchio e sentii dei gemiti. Ormai ero sicuro, Sabrina era lì dentro e non stava studiando. Aprii delicatamente la porta e vidi Sabrina di lato, seduta con la cuffia in testa, mentre a gambe aperte, la mano dentro le mutandine, si toccava guardando un filmato sul monitor. I gemiti erano i suoi, non riusciva a trattenerli. Sentivo il cazzo duro dentro i boxer e ero tentato di tirarmi una sega lì, spiandola. Non ero completamente padrone di me. Preso dal desiderio e teso solo verso Sabrina mi ritrovai al suo fianco senza rendermene quasi conto. Non si era ancora accorta di me e la vedevo toccarsi sempre più velocemente, umettandosi le labbra, gemendo con gli occhi fissi sul monitor dove, vidi, appariva una scena hard con una biondina presa da dietro da un palestrato. Non sentivo il sonoro ma la faccia della biondina era tale e quale a quella di mia sorella, stravolta dal godimento, concentrata verso il traguardo dell�orgasmo sempre più vicino.D�un tratto Sabrina si accorse di me, forse vide la mia ombra con la coda dell�occhio. La sua faccia passò dal piacere al terrore e si girò verso di me ...
    ... rimanendo immobile sulla poltroncina. Ci fissammo per qualche istante e poi disse:- sei tornato prima - Affermazione un po� stupida ma che esprimeva tutta la sua sorpresa per essere stata colta in fallo. Poi la sorpresa lasciò il posto alla rabbia e mentre si toglieva la cuffia e cercava di ricomporsi mi apostrofò seccamente:- perché sei entrato, la porta era chiusa, non dovevi entrare -Inventai sul momento, con la mia migliore faccia di bronzo:- Sab, passando ho sentito dei gemiti e pensavo ti sentissi male, ho bussato ma non mi hai risposto e allora sono entrato -Era confusa, non poteva arrabbiarsi con me perché volevo aiutarla e anche stava prendendo il sopravvento il senso di colpa.- Non devi pensare male - arrossì, me ne accorsi anche nella penombra - &egrave stato un momento così, mi sentivo strana e��.. -- Fermati Sab, non devi giustificarti - la interruppi, - &egrave una cosa normale. Guarda, anche io lo faccio ogni tanto, serve per sfogare la tensione -- Beh, sarà normale ma &egrave imbarazzante. Tu mi hai vista mentre io��� -- Sab, perdonami, l�avessi anche solo immaginato non sarei entrato, ma oramai &egrave fatta, non possiamo farci nulla, e poi cosa &egrave successo di grave? Si, ho visto mia sorella che si masturbava, ma cosa importa? Senti, se serve a farti sentire meno turbata ti confesso che io mi sono un po� eccitato vedendoti, e guardando le scene del filmato. Anche io li uso quando lo faccio ma, te lo ripeto, &egrave normale per la nostra età, sono gli ormoni ...
«1...345...8»