1. La professoressa Francesca con il moroso Federico nella crociera proibita


    Data: 09/07/2019, Categorie: Etero Autore: mikimark, Fonte: RaccontiMilu

    Le giornate successive prima della partenza erano trascorse noiose. Il mio sciocco moroso era sempre eccitato all'idea di partecipare alla crociera dell'ingegner Alfredo Bianchini. Era per lui il suo mitico megadirettore che tutto poteva e naturalmente pure era in grado di disporre totalmente dei suoi dipendenti. Regalando eventualmente loro facili promozioni.... Soprattutto se loro, umili servi, si fossero mostrati particolarmente disponibili. Il mio moroso cornuto era uno di questi ed ingenuamente pensava che al vecchio sarebbe bastato ammirarmi...E poi, a completare l'opera, quel Filippo! Il suo principino ereditario appena ventenne pure avrebbe parecipato a quella strana crociera premio... Lo zio organizzava ogni anno questo strano viaggio sul suo stupendo panfilo. Con invitato il più fedele e meritevole dipendente. Naturalmente accompagnato da moglie o fidanzata...Io quindi ero sempre più perplessa ed agitata. Quella crociera che mi avrebbe vista come unica ospite di sesso femminile mi preoccupava e mi rendeva nervosa e molto preoccupata.Federico, ingenuo e sempre cornuto, non sospettava assolutamente nulla. Riteneva che bastava io fossi un po' gentile con il vecchio o al massimo gli avessi mostrato qualcosina... Non immaginava proprio che la sua fidanzata avrebbe potuto diventare l'oggetto delle voglie dei due maschietti. Uno vecchio e sicuramente perverso. L'altro giovanissimo e sicuramente sempre in calore e bisognoso di sfogo. Io temevo che avrebbero voluto senza ...
    ... dubbio qualcosa di più!Quando Federico mi vedeva sempre più imbronciata all'avvicinarsi della partenza mi invitava ad essere felice di poter partecipare con lui a quella mega crociera su quel panfilo da sogno. Insisteva e mi diceva che tutti i suoi colleghi lo invidiavano. Tutti avrebbero partecipato molto volentieri al suo posto a quella splendida traversata del Mediterraneo. Forse, gli facevo notare, un po' meno le loro mogli o fidanzate. Ma il mio moroso cornuto fingeva di non capire e di non sapere che molti dei suoi colleghi erano stati in passato molto permissivi con l'ingegnere. Era risaputo infatti che qualche moglie o fidanzata era stata convinta dai loro uomini a partecipare a qualche festicciola privata organizzata dal direttore nella sua mega villa in collina.In alcune occasioni alcune mogli o qualche giovane morosa aveva dovuto a quel punto acconsentire di esibirsi e partecipare a quel giochino a luci rosse che il vecchio prediligeva. Era infatti trapelata la voce che il vecchio adorava soprattutto costringere le giovani donne ad avere con lui interminabili rapporti orali. Sì, insomma, amava farsi spompinare! E più le femminucce sue prede facevano le bizze ed i capricci e più lui godeva. I mariti ed i fidanzati cornuti per una promozione lasciavano che le loro donne si appartassero nella camera da letto del vecchio per soddisfarlo come lui voleva. E tutte avevano dovuto l'umiliazione di farsi riempire la bocca del suo seme. Quanto ne faceva sempre lui! Lo definiva ...
«1234...»