Il porco cazzuto ( 2 ) - Racconti Erotici

Il porco cazzuto ( 2 )

Mentre il suo cazzo, ormai senza vigore, mi riempie comunque la bocca sento le sue parole

" E si porca....mi sa che non hai ancora finito....guarda fuori ".

Mi stacco con la bocca dal suo membro ma tenendolo stretto con una mano, alzando la testa lo guardò dritto negli occhi.

Un sorriso beffardo gli disegna il volto " guarda fuori dal finestrino " e si mette a ridere di gusto.

Mi volto all'improvviso e fuori, a poca distanza dal finestrino del suo furgone, vedo due vecchietti con il cazzo in mano che se lo masturbano lentamente.

L'immagine che loro vedono di me deve essere eloquente. Sborra che cola dalla mia faccia, labbra sporche, capelli impasticciati, e gambe in autoreggenti, slip spostato a mostrare il mio culo.

" Sei un gran bastardo, un porco di prima categoria, magari lo sapevi già e li avevi già visti.

Stronzo! "

Continua a sorridere " si....ma tu non hai ancora lasciato il mio cazzo. Lo hai ancora in mano. Segno che ne vuoi ancora. ".

E giù una sonora sberla sul culo.

Mi passa la sua mano sulla faccia, mi ripulisce un po' dal suo sperma, poi le sue dita sulle labbra che mi tolgono la sua sborra. Mi accorgo che ho già la bocca pronta per raccogliere il suo seme.

" Dai...ricomponiti un po', datti un tono da signora, e fai divertire i mie amici ".

Non so se incazzarmi o cosa, ma mi prende per i capelli, mi avvicina al suo viso e mi dà un bacio con la lingua.

Mi lascia così, tra lo stupore, la voglia e l' ...

... incazzatura.

Scende dal furgone, ci gira attorno, mi apre la portiera, mi porge una mano e mi fa scendere.

Mi accorgo solo ora di avere ancora ai piedi il tacco dodici, barcollo e mi inginocchio davanti ai cazzi dei due vecchietti.

" Hey....potevi aspettare almeno un attimo...sei già in ginocchio " e giù una sonora risata.

" Fanculo stronzo ".

" Dai alzati e andiamo nel retro del furgone, altrimenti qui ne arriveranno altri che magari non conosco "

Per alzarmi mi aggrappo ai cazzi che svettano fuori dai pantaloni e una volta in piedi mani si appoggiano al mio culo e mi spingono nel retro del furgone.

" Che chiappe sode ha la puttanella " questa è la prima frase che dice uno dei due vecchietti.

" Ha ancora il culo stretto e succhia come una vera troia ".

" Sempre più stronzo tu ! "

" E tu ...sarai sempre più puttana. Adesso basta parlare e fai divertire i miei amici ".

Ormai sono nel retro del furgone, con un porco che dirige i giochi e con due che non so chi sono a cui non sembra vero di poter approfittare di me.

" Hey...amici...senza riguardo....trattatela pure da troia, quello che non potete fare con le vostre frigide mogli fatelo ora. E...non fategli mai mancare il cazzo. ".

Si allontana di un poco, con il suo maestoso cazzo ora moscio fuori dalla patta, pronto a pregustarsi un trattamento da zoccola.

" Io sono qua....se hai bisogno di un vero cazzo fai un fischio " e come abitudine si mette a ridere.

Le sue sono continue sfide e io, pronto a ...