Alice - Capitolo 1 : Matrimoni combinati
Data: 11/07/2019,
Categorie:
Lesbo
Etero
Autoerotismo
Sensazioni
Altro,
Autore: MissFairyTale, Fonte: RaccontiMilu
La macchina viaggiava veloce lungo la strada che l�avrebbe portata verso il suo futuro marito. Parlare di matrimoni di convenienza era inaccettabile per Alice ma sua madre era stata particolarmente chiara a riguardo, le due industrie si dovevano fondere e non c�era modo migliore che suggellare il contratto di affari con un bel matrimonio.La ragazza non aveva mai conosciuto il figlio del futuro socio in affari di suo padre e neanche le interessava conoscerlo, il matrimonio era l�ultimo dei suoi pensieri, 20 anni sono troppo pochi per sposarsi e soprattutto sposarsi con un uomo che non amava.D�altro canto però sapeva bene che l�industria di suo padre non navigava in buone acque e se poteva fare qualcosa a riguardo l�avrebbe fatto, ci era voluto tempo per autoconvincersi che era la scelta giusta ma alla fine si era rassegnata.La macchina si fermò e pochi istanti dopo l�autista aprì la portiera e Alice e sua madre scesero dall�auto, la ragazza si guardò intorno, non era una casa era un castello.�Benvenute!� esclamò la padrona di casa facendosi avanti e abbracciando Alice e sua madre che ricambiarono il saluto.Alice guardò oltre le spalle della donna e vide avvicinarsi un ragazzo forse di un paio di anni più grande di lei, non era neanche brutto, ma sembrava tutt�altro che espansivo.�Alice, lui è Ernest� li presentò la Signora Dawson con un grosso sorriso, il ragazzo strinse in modo impacciato la mano di lei senza neanche guardarla negli occhi.Mentre le due madri si scambiavano ...
... qualche convenevole e Ernest fissava impacciato la ghiaia per terra Alice recuperò le sue cose dalla macchina.�George vi mostrerà le vostre stanza, ceneremo fra un�ora, così avrete il tempo di rinfrescarvi� la Signora Dawson si congedò e poi il maggiordomo e Ernest fecero loro strada verso le camera da letto.Alice salutò la madre con un bacio distratto sulla guancia e la lasciò nella sua camera prima di seguire i due uomini verso il suo nuovo giaciglio.�Il bagno è nuovo, la vista sul parco è stupenda, nell�armadio ci sono degli asciugamani puliti, se ha bisogno di qualcosa mi può chiamare con l�interfono ora vi lascio soli� così dicendo il maggiordomo uscì dalla stanza lasciando Ernest e Alice da soli, il ragazzo continuava a trovare estremamente interessante il pavimento così Alice buttò la sua roba sul letto e si piazzò di fronte a lui decisa a risolvere quella situazione, non sopportava il silenzio e i convenevoli, se doveva diventare suo marito tanto valeva che si desse una svegliata perché non aveva intenzione di vederlo con gli occhi bassi per il resto della sua vita.�Guarda che non mordo� disse la ragazza �Puoi anche guardarmi�Ernest arrossì di colpo e alzò timidamente il viso verso di lei �Scusi���Davvero? Mi dai del lei? Sbaglio o dobbiamo sposarci fra pochi giorni?��Io� scusa���Ripeto: non mordo� disse di nuovo la ragazza notando i tratti forti del viso di lui, gli occhi scuri e i capelli in perfetto ordine.�Sei molto carina, devo dire che non me l�aspettavo� disse ...