1. Vanessa, la vicina di casa


    Data: 13/07/2019, Categorie: Etero Autore: Iltuosegretointimo, Fonte: Annunci69

    LA PORTA ACCANTO
    
    La mia vicina di casa non è quella che si può dire proprio una modella, pur avendo un viso molto carino con un bel sorriso e dei bei capelli a caschetto ai quali ogni tanto cambia colore, non ha proprio la linea da ape pur avendo un bel seno, sarà alta poco più di 1.60 un pò larga di fianchi e anche di sedere, però non dimostra i suoi 47 anni.
    
    Essendo lei sposata con un marito attacca brighe, non mi è mai venuta l'idea di farle delle avances, anche poi perchè quando lui andava in palestra, lei aveva a casa le due bimbe piccole.
    
    Poi quest'estate si sono separati, lei è andata dai suoi e lui è rimasto in casa per qualche mese, fino a che non ha trovato una sistemazione, a quel punto lei saltuariamente ritornava in appartamento per sistemarlo, ogni tanto facevamo due chiacchiere e così la nostra sintonia iniziava ad aumentare.
    
    Vedendola o meglio vedendole quelle due belle tettone che ha, qualche pensiero iniziava a frullarmi per la testa, fino a che ieri mattina non siamo rientrati più o meno nello stesso momento.
    
    L'ho aspettata e abbiamo fatto le scale insieme continuando a chiacchierare per un pò, dove lei mi ha fatto sapere che quel giorno era sola fino a metà pomeriggio avendo le figlie impegnate con le prove del saggio di danza che si sarebbe svolto in serata poi continuando a parlare mi dice:
    
    "vado in casa che ho bisogno di scaldarmi un pò, faccio una doccia e poi semmai ritorno a letto".
    
    "A letto ci si riscalda sempre sia da soli ...
    ... che in compagnia" faccio io sorridendo l'è e ci salutiamo.
    
    Poco dopo mi arriva un messaggio da parte sua che mi chiede se posso aiutarla che ha bisogno. Esco, suono alla sua porta, sento la sua voce
    
    "entra pure è aperto"
    
    entro e non la vedo,
    
    "sono qui in fondo"
    
    mi dice, proseguo per la casa e arrivo davanti alla sua camera da letto.
    
    "Mi dicevi che a letto ci si può scaldare in compagnia e così dopo averci pensato un pò ti ho chiamato, ho visto come mi guardavi in questo tempo, però io non ero dell'idea di stare con un altro uomo, stamattina però mi è scattato qualcosa"
    
    Lei era sotto le coperte e io mi sono avvicinato in silenzio guardandola con un sorriso mentre il mio cazzo iniziava a salire, arrivato l'è davanti, lei ha notato il rigonfiamento della tuta e me l'ha abbassata slip comprese iniziando a ciucciarmelo, dalla foga con la quale si applicava si notava che era quasi un anno che non vedeva più un cazzo.
    
    Mentre succhiava le ho tolto le coperte di dosso, indossava un babydoll blu viola trasparente con un paio di mutandine di pizzo intonate dal quale emergevano le due belle tettone con dei capezzoli enormi.
    
    Mi siedo sul letto e con lei che non si staccava dal mio cazzo le ho messo una mano sotto al baby doll e ho iniziato a palpargli le tette e poi a ciucciargli quella di sinistra e con la mano destra sono andato a strofinargli le mutandine sentendo che erano leggermente umide e che era presente del pelo, Lei si stacca e mi fa:
    
    "spero che ti ...
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