Tango
Data: 16/07/2019,
Categorie:
Etero
Autore: RéfLxIOn
Verso la fine del 1900 nei sobborghi urbani di Buenos Aires, in uno dei suoi grandi salotti all'interno di uno dei bordelli più vecchi e lussuosi della città , dove l'atmosfera é data da colori caldi , da luci rosse soffuse adatte a creare la giusta intimità , i muri coperti da carta da parati damascata , un sontuoso camino con sopra un raffinato candelabro, enormi tappeti pregiati , donne semi nude o coperte da guepiere in stile burlesque su sgabelli e dormeuse che ingannano il tempo chiacchierando tra loro in attesa di essere chiamate da qualche cliente, fanno da scenario per un soggiorno confortevole a uomini che cercano un modo piacevole per divertirsi senza conseguenze e senza responsabilità lontano dagli impegni di lavoro o lontano dalle proprie mogli. Tra le tante persone che affollano la grande sala, Catalina , la donna che gestisce la casa di appuntamenti, gira sicura, sui suoi tacchi e in abiti succinti mettendo in evidenza la sua terza che ben camuffata la fa apparire molto più prosperosa. Sulle labbra un rossetto rosso e sul viso uno spesso strato di fondotinta a mascherare la pelle imperfetta, le sottili sopracciglia marroni sono disegnate e i lunghi capelli ricci e neri raccolti lateralmente sono resi vivi da una rosa rossa , cammina agitando un ventaglio che apre e chiude solo quando deve indicare una ragazza a qualche cliente. In questa umida serata estiva nella grande sala aleggia un pensiero che balla sulle note di violini , pianoforte e bandoneón il cui ...
... timbro malinconico sembra sottolinearne la tristezza perché in quel luogo dove l'amore si compra amore non è. Gustavo nel suo completo gessato stringe in un abbraccio frontale quasi asimmetrico Giselle,avvolta in un sensualissimo vestito rosso dal taglio elegante con manica in pizzo e spacchi vertiginosi,lasciando intravedere le gambe ben slanciate, con la destra cinge la schiena della propria ballerina e con la sinistra le tiene la mano, creando cosi una certa distanza tra i due, perché il tango si sa, è qualcosa di strano e di speciale, che tiene ben distanti i piedi, ma unisce i cuori, e tra le braccia del suo tanguero una donna non puo' far altro che sentirsi rassicurata. E' lui a guidare i passi e lei lo segue, si muovono insieme eppure ognuno per conto suo in passi lenti, con gli sguardi seri, i loro gesti sensuali e i corpi attaccati ma mai del tutto vicini. Sono uniti nella sensualità avvolgente di un ballo, un passo, una scia morbida e vellutata come la seta. La dolce melodia arriva anche nelle stanze come a coprirne i rumori provenienti dall' interno. A letto come in pista é lui che comanda, quel corpo per quella notte gli appartiene e per quella notte l'avrebbe soddisfatta mentre lei contorcendosi dal piacere lo avrebbe implorato di continuare. Adesso da soli in una delle tante camere dove la luce è coperta da pesanti tendaggi in velluto rosso e gli specchi rivolti verso il grande letto in ottone antico Gustavo abbraccia Giselle da dietro. Spogliarla prima di fare ...