Terapia di coppia
Data: 17/07/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Ana2
... per il dolore. Ci guardiamo dritte negli occhi, lei con gli occhi spalancati, la bocca aperta, lo sperma che penzola dal mento, mentre comincia a sbavare dalle labbra. Intanto suo marito, messo di fianco alla sdraio, mi gira la testa e mi infila il suo cazzo floscio , di nuovo in bocca, mentre lo succhio però, non perdo di vista gli occhi di lei. Quando il cazzo non accenna a farsi duro,, me lo tolgo dalla bocca, lo alzo e comincio a leccargli le palle -Fammi assaggiare queste prelibatezze!- Anche lei sporge la lingua per leccarle, quindi lo tiro a me prendendolo per il cazzo, come se lo stessi tenendo per mano, fino a raggiungere la giusta distanza. Succhiamo un testicolo a testa, mentre mio marito decide di uscire dal suo culo , mi regge le gambe e mi dona giusto cinque colpi di pisello dentro la figa, mi fa impazzire, mi piace tantissimo, è inaspettato, lo ringrazio, poi torna su di lei, regalando anche a lei una bella mazza tutta dentro la vagina, per farla godere al meglio. -Ah sì, sbattimi, che bello, che bello! Sbattimi ancora, non uscire, sto godendo!- Ansima con un filo di voce, intanto io le reggo la testa e la fisso ancora negli occhi. -Ti piace il cazzo di mio marito?- -Da morire, è bellissimo- Risponde con aria tragica -Ti piacerebbe succhiarlo mentre piscia?- -Oh sì, troppo.- -Chiudi gli occhi.- Afferro il cazzo di suo marito, e con un gesto gli faccio capire cosa deve fare. Capisce subito, si concentra. Io glie lo tengo, mentre ...
... iniziano i zampilli ad uscire fuori, lo direziono verso la mia bocca per prima cosa, poi verso la bocca di lei. Lei con occhi chiusi, e l’espressione estasiata, comincia a leccare e a farsi pisciare in faccia, mentre il delizioso e pungente profumo di piscio ci avvolge letteralmente. Improvvisamente comincia a contrarsi, poi si lascia perdere in un orgasmo teatrale, e pieno di convulsioni, accompagnate da un urlo progressivo e incontrollato, di puro godimento. Il suo cazzo ,a fine pisciata è bello duro, prepotente e di nuovo in gioco. -Che bella pisciata, mammamia. Quanta pipì - Io non resisto più. Dopo quello spettacolo , come se non bastasse, mio marito esce nuovamente dalla figa di lei, mi appoggia la cappella sul clitoride e comincia a sborrarmi i peli della figa. -Trombami cazzo! Non resisto più!- I due mariti si danno il cambio velocemente, uno comincia finalmente a trombarmi la figa, mio marito si mette al posto dell’altro, per far giocare lei con il cazzo, lei si solleva con il busto, e lascia che gli succhi le tette insozzate di quella bella pisciata. Quelle belle tette grasse, con due capezzoloni enormi, gustosi, sudati, impregnati di gustoso cazzo, mi fanno impazzire. Mi fanno impazzire, mentre quella cappella enorme continua a penetrarmi, portandomi all’orgasmo in meno di un minuto. Finalmente la mia figa messa a bada, non mi basta, ne voglio ancora però, voglio ancora sborra, voglio ancora un cazzo duro, lo voglio anche nel culo.