1. Matrimonio con fuochi d'artificio finali


    Data: 20/07/2019, Categorie: Etero Autore: vesuvius fire, Fonte: EroticiRacconti

    Mese di giugno di quest’anno. Mese di matrimoni. Era arrivata la partecipazione del matrimonio di mio nipote. Peggio di una cartella di Equitalia. Una incredibile rottura di palle. Ma la famiglia e’ famiglia e non potevamo non andarci, inoltre la “busta” come si usa qui, visto che si trattava di un nipote “carnale” doveva essere pure ben gonfia. Ripeto :”che rottura di cazzo.” Poi si ci era messa pure mia moglie con il solito “ non ho che mettere addosso, ho bisogno di un vestito ,non posso presentarmi come una tamarra..” Inutile ricordarle che il vestito da 600 euro del battesimo del nipotino poteva essere riciclato. Niente da fare, ci voleva il vestito nuovo. Per me ,invece, a suo dire, il vestito che avevo indossato al matrimonio di nostro figlio sarebbe stato perfetto. Comunque con le tasche piu’ leggere quel pomeriggio andammo al ricevimento. Non so se conoscete i matrimoni al Sud, inizio ore 13 fine ..chissa’ quando. Erano le due di notte quando alla fine salutammo gli sposi. Eravamo piuttosto alticci , mia moglie era euforica e quasi ubriaca quando ci avviammo a prendere la macchina. Il parcheggio era ormai deserto, solo la mia Lancia era ferma la’ in fondo. Metto in moto ed accendo i fari, la luce inquadra uno dei camerieri di colore che stava pisciando in un cespuglio. Sembra un luogo comune o la solita fantasia, ma quello aveva davvero un cazzo tre volte il mio. Ci venne da ridere ed io mezzo fatto di spumante chiesi a mia moglie se le sarebbe piaciuto prenderlo. ...
    ... Lei si limito’ a ridere ma io sempre mezzo stordito dall’alcool chiamai quel giovane e dopo una piccola trattativa lo feci salire in macchina. Mia moglie non sapeva se ridere o darmi del pazzo perverso, comunque fatto sta che ci appartammo in auto in una zona nascosta e chiesi a mia moglie di succhiare il cazzo di quel nero. Lei glielo puli’ accuratamente con un fazzolettino imbevuto e poi guardandomi, un po’ non capendo che marito avesse ed un po’ desiderosa ed eccitata lo prese in bocca. Io sapevo che dopo qualche minuto che mia moglie spompinava non avrebbe capito piu’ nulla e cosi’ fu. La vidi mettersi una mano sotto il collant e raggiungere la fica per strapazzarsela mentre il nero glielo infilava fino in gola ,poi si mise a pecora sul seggiolino a fianco e lascio’ che glielo infilasse in fica. Io pensavo che ci volesse un po’ per far entrare quel bestio nella fica di mia moglie, invece le entro’ in un colpo solo. Io avevo tirato fuori il cazzo e lei continuo’ con me l’opera di bocca. Ma solo per un po’ perche’ man mano che si avvicinavano gli orgasmi si dedico’ solo a chiavare. Quel ragazzo quella notte me l’ha chiavata tre volte di fila e la prima e la seconda sborrata gliela ha fatta in bocca. Solo l’ultima, dopo tre quarti d’ora l’ha fatta in fica. Siamo tornati a casa verso le quattro e mezza di notte, non ho resistito, ho voluto chiavarla anch’io e poi l’ho inculata sborrandole dentro. Un matrimonio davvero goduto fino in fondo. Ora, ogni tanto andiamo a cena in quel ...
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