191 - Manuele si scopa e incula di brutto il figlio e poi la madre
Data: 20/07/2019,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina
... farlo dovrei usare tutti gli aggettivi possibili per farvi comprendere tutto il miele che c�è in quel semplice �pronto??�.�Si, pronto, buongiorno�� si sta bene, no, non si preoccupi non c�è nessun disturbo, no, no suo figlio è educatissimo, veramente nessun problema. Si, ma due piccole escoriazioni, gliele ho medicate e le ripeto che sta bene. Ok, non si affretti, lui è qui e non da alcun disturbo. Va bene, arrivederla allora�..��Tua mamma dice che domani in giornata vengono a prenderti�.��Quasi mi dispiace, stavo proprio bene qui�..��Beh, ormai ci siamo conosciuti e mi sa che la nostra conoscenza continuerà anche in futuro���Perché dici questo?��Così, è un mio pensiero�.�Fu una giornata fatta di chiacchiere; lui che mi raccontava di se, della sua vita, degli studi, delle ragazze, dei suoi rapporti con George, il compagno della madre e di mille altre cose che lo riguardavano da vicino. Io gli parlai di me e del mio lavoro, della mia famiglia e di alcune cose private, che in fondo si possono confessare solo ad una persona vicina, con la quale si ha la confidenza giusta, insomma una persona che potrebbe essere anche tuo figlio.Dopo cena lui e io ci sediamo in poltrona e gli chiedo se vuole un goccio di Cognac, di quello buono sottolineo. Mi dice che non è un bevitore, ma per farmi compagnia ne berrà un goccio anche lui. Servo il mio immancabile �Remy Martin� e mi risistemo in poltrona davanti a lui. Alla prima boccata lo sento tossire lievemente, capisco che non è abituato, ma ...
... vedo però che ne gradisce il morbido e vellutato sapore. Posa poi il calice sul tavolino di fronte, è vuoto. Gli chiede se ne vuole ancora e lui mi dice��Si, ma solo un goccio��Gli riempio il bicchiere a metà come la prima volta e lui lo afferra e ne sorseggia un altro po�.Quando, verso mezzanotte andiamo a letto, gli vedo il viso con le gote arrossate e la camicia un pochino sbottonata. �..�Hai caldo???��Si, dev�essere stato il Cognac�. ��Già, ce la fai ad arrivare in camera??��Mica sono ubriaco, certo che ce la faccio!!�Barcolla e si tiene alla spalliera della poltrona�.�Forse è meglio se mi sorreggi�.�Davanti alla porta della camera lui ride e mi dice�.�Dovrei andare a fare la pipì�.�L�accompagno fin davanti alla porta del bagno e gli dico di entrare. Lui barcolla ancora e quasi cade. Lo tengo per un braccio e lo sostengo fin davanti alla tazza. Lui ride ancora e finalmente riesce ad estrarre il suo pisello dai pantaloni. Piscia senza riuscire a centrare bene la tazza e poi, ancora gocciolante se lo rinfila nella patta��.�Sorreggiti un attimo al lavabo che la faccio anch�io�..�Lui mi guarda mentre piscio e ancora una volta mi dice�.�Eh,eh, ce l�abbiamo proprio uguale il cazzo!!!�Per la prima volta gli sento dire una parolaccia�.�Si, uguale è vero�..��Il mio da duro punta verso l�alto�.��Anche il mio�.�Lo rimetto nei calzoni e lo sostengo fin davanti al letto. Lui si lascia cadere sopra e ride divertito�.�Perché ridi???��Sto bene con te, sono felice. Poi era buoni..sscccimo ...