1. Il corso a Bologna..


    Data: 20/07/2019, Categorie: Etero Autore: Alessandra 1984, Fonte: RaccontiMilu

    ... forse complice la schiuma e�non solo quella, Sento il suo cazzo scivolare tutto dentro di me fluido con una spinta sola, lo abbraccio con tutte e due le gambe, Giovanni mi spinge e con la schiena mi appoggia al box doccia e inizia a muoversi lo sento entrare tutto dentro di me e riuscire e poi rientrare tutto fino alle palle, abbraccio Giovanni lo stringo a me e lo mordo su una spalla, sento le sue mani stringere le mi mele, ogni sua spinta mi provoca un brivido di piacere, mentre spinge in avanti mi tira a se, sento il suo cazzo entrare sempre più dentro di me.......ansimo e soffoco i miei gemiti di piacere su la sua spalla.....L'acqua ci scorre addosso.....ogni suo movimento mi provoca piacere, sento l'orgasmo arrivare non riesco a trattenermi mi travolge.....urlo e ansimo, Giovanni continua a muoversi dentro di me sento i suoi baci sul mio collo....altri brividi mi percorrono tutta, il suo ritmo aumenta, sta per venire anche lui, poco prima di esplodere lo sento uscire da me e mugugnare, suoi spruzzi mi colpiscono, mi arrivano fino al seno, ci abbracciamo e ci baciamo poi finiamo di fare la doccia, ci laviamo a vicenda. Finita la doccia lui se ne va nella sua stanza a cambiarsi, io mi rilasso un po' sul letto. Mi preparo per uscire a cena anche se vorrei rimanere qui, ho ancora voglia di lui. Lo voglio fare eccitare quindi mi preparo al meglio, Gonna corta, scarpe tacco 12, autoreggenti e mutandine firmate. Quando bussa alla porta sono praticamente pronta. Il ristorante ...
    ... &egrave carino siamo seduti in un angolo una accanto altro, il servizio &egrave un po' lungo, ma carino dopo circa un ora siamo di nuovo in albergo. Entriamo in camera Giovanni mi afferra da dietro e inizia a baciarmi e spogliarmi, sento la sua lingua sul collo mentre le sue mani sganciano la mia gonna, quando mi sdraio a bocconi sul letto sono nuda vestita solo con le autoreggenti. Sento le mani di Giovanni accarezzarmi la schiena e poi allargami le mele sento la sua lingua calda passare sul mio buchino, un brivido mi percorre, la mia eccitazione sale, mi metto a pecorina mettendo in bella vista la mia fica.....gli chiedo di leccarmi.....Giovanni non se lo fa ripete due volte, sento il suo viso affondare fra le mie mele e la sua lingua passare tra il mio buchetto e poi tra le mie grandi labbra, non resisto e gemo, Giovanni continua a leccarmi sento le mie grandi labbra aprirsi al passaggio della sua lingua, &egrave bravissimo la sua lingua mi sembra gigantesca, la mia eccitazione sta salendo al massimo, sono attraversata da brividi non riesco a trattenermi, mugolò dal piacere.....Giovanni mi chiede di girarmi, io obbedisco ormai sono alla sua merce', quando mi giro &egrave già tutto nudo il suo cazzo svetta già bello duro e dritto, &egrave magnifico, io gli allargo le gambe oscenamente......lo voglio, lo voglio sentire dentro di me......mi sfila delicatamente le calze poi mi afferra per le caviglie e mi tira verso di lui, si inginocchia ai piedi del letto e inizia a baciarmi ...