1. Alessandra


    Data: 21/07/2019, Categorie: Etero Cuckold Dominazione / BDSM Autore: padronjack, Fonte: RaccontiMilu

    ... arrivare non potrai dire nulla�il guardone si metterà in un angolo muto come un pesce�Alessandra fece un bel respirò ed entrò in casa. Nell�ingresso non c�era nessuno, ma comunque riusciva a sentire la presenza del Padrone, una presenza che le metteva soggezione.Dopo essersi spogliata e bendata, sentì arrivare il Padrone, sentì le sue mani accarezzarle il corpo mentre le girava intorno provocandole un brivido che corse lungo tutta la schiena..si sentiva studiata e più nuda di quello che già era. Le fece allargare un po� le gambe per accarezzare l�interno coscia, strinse poi il tuo sedere tra le mani. Si spostò di fronte a lei per accarezzarle il seno e stringere un po� i capezzoli. Tornò dietro di lei facendole mettere le braccia lungo i fianchi, assaporò il suo profumo sul collo, lo baciò, prese il collare e lo mise intorno al collo di Alessandra. Ora era davvero sua.La portò in salotto tenendola per il guinzaglio. Marco seguiva come un ombra sua moglie, ma senza intralciare l�uomo. Le fece appoggiare le mani sul bracciolo del divano, gambe dritte e aperte..ora il suo sesso e il suo buchetto erano ben esposti. Le infilò due dita nella patatina per sentire il suo grado di eccitazione e trovò ad aspettarlo un lago..li umori della ragazza stavano colando lungo le gambe nude e perfettamente lisce.. poi infilò le dita piene di umori nel buchetto della donna che sussultò. Dopo averla penetrata la tirò per la coda di cavallo ed infilò le due dita in bocca per farle sentire bene i ...
    ... suoi sapori.Le legò il seno con una corda, mise le pinzette con il peso ai capezzoli e un vibratore anale nel buchetto dopo averlo ben lubrificato con la patatina bagnata. Dopo averla rimessa a novanta le disse �ora vediamo se sai contare schiava��.e così dicendo le assestò uno sberlone sul sedere.Alla ragazza scoppiò un urletto... �non hai il permesso di urlare..per questo saranno 5 sberle in più e ripartiremo da zero..ora conta��ed arrivò una nuova sberla.Alessandra trattenne un altro urletto.. �uno��arrivò un�altra sberla��due�..andarono avanti fino a 20.Si sentiva il sedere in fiamme, le faceva male, non era abituata, ma già sapeva che non sarebbe finita lì.�lo sai che tu non sei altro che un oggetto vero?che non hai nessuna volontà?che sei qui solo per rendermi felice?che vali meno di zero?��Sì���sì cosa brutta cagna?� le disse l�uomo dandole una sberla in faccia�sì mio padrone��ora andiamo meglio�sei solo una cagna e come le cagne devi stare a quattro zampe!� e la tirò per il guinzaglio facendola mettere a quattro zampe ai suoi piedi.Si mise sul divano ordinandole di leccargli prima le scarpe e poi i piedi. Alessandra eseguì l�ordine ed iniziò a leccare.�guarda come lecchi bene�si vede che sei una cagna�Mentre si faceva leccare un piede, anche infilandolo tutto nella bocca della schiava, con l�altro di divertiva a far oscillare il peso legato alle pinzette sui capezzoli, provocando nella ragazza un dolore che piano piano si trasformava in piacere.L�uomo si spogliò , fece ...