1. Riflessioni di Chiara al mare


    Data: 21/07/2019, Categorie: Cuckold Autore: Amico delle parole, Fonte: RaccontiMilu

    Partire col fidanzato pensando che si va a fare una classica vacanza. Stiamo insieme da anni. A tutti gli amici lo si dice. Noi si va in vacanza a formentera. Anche un po� per fare invidia. Una bella coppia che va a stare bene al mare insieme. Una cosa normalissima. Tutto come dev�essere. Eppure.La prima scoperta fu quando andammo in spiaggia. Il topless era il costume di ordinanza. Mentre in alcune spiagge�hop, via tutto. Anche sotto. Piselli al vento e passerine a prendere il sole. Perché non provare. Al massimo avevo fatto qualche topless. Poi a lui gliela venderei come un modo di mettere un po� di pepe. Cosa ne dici se�mi tolgo tutto�e intanto mi faccio guardare e dio come mi piace. E intanto mi guardano anche gli altri. E tu lì col tuo cazzetto ad ammirarmi, e intanto ad ammirare pure le altre. E io a fare la finta gelosa. Quando invece è la moneta di scambio che mi consente di fare quello che mi piace di più. La�solo che tu non lo sai poverino. Tu pensi che son la tua fidanzatina. Che poi è così per carità. Però se solo sapessi le mie fantasie�Fu così che andammo alla spiaggia del km 12. Arrivammo e io per mettere un po� di pepe prima ancora che lui piantasse l�ombrello�mi misi in topless. Slacciandomi il reggiseno mentre ero ancora in piedi, in modo che gli altri vedessero la mia terza piena, le mie areole rosa chiare, come risaltavano sulla mia pelle chiara. Che bello le tette fuori, gli altri che guardano. Ci sdraiammo. Tu intorpidito dal sole, già un po� eccitato e ...
    ... un po� imbarazzato. Io che facevo sempre più fatica a far finta di essere timida. Mentre eri steso con gli occhi chiusi me lo son tolta il perizomino. Ero a pancia in giù, dio che troia che son stata. Alzavo il culetto apposta, apposta per far vedere le mie grazie ai due tipi dietro di noi. Poi te l�ho tolto pure a te il costume, con tu che dormicchiavi. E io come sono andata a fare il bagno, passando ben davanti i due uomini di fianco a noi. Unbell�uomo sulla cinquantina, un poco peloso, e l�altro un ragazzo sui trenta, fisico scolpito. Che bei piselli che avevano. Come sculettavo dio mentre tu ne accorgevi, ti ho visto che ti era venuto duro.Poi ci siamo finiti a farlo davanti a te. La sera. Con la gente che era andata via. E loro son venuti vicino con una scusa qualunque. E ci siamo messi a parlare. Eravamo noi quattro, solo che tu non sei riuscito a contenere l�erezione di vedermi nuda con uomini sconosciuti. Allora ti si è alzato e loro hanno capito. E anche guardandomi i capezzoli hanno capito. Mi hanno chiesto se non dava noia darmi una strizzatina alle tette, e non ho opposto resistenza. E allora uno me l�ha leccata. Tu eri ipnotizzato, col tuo pisello in mano. Allora piano piano ho preso in bocca il pisello dell�altro. Poi col buio�dopo che mi avevano già avuta, il più grande dei due ha insistito per avere anche il secondo buchetto, quello che a te non avevo mai dato. Con quanta fatica mi ha spaccato, mentre tu venivi nelle tue mani io mi tormentavo il clitoride dal ...
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