prima punizione
Data: 25/07/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: kittyslave
Salvea tutti, vi voglio raccontare una mia esperienza vissuta in passato ascuola.Tutto iniziò in corridoio a fine lezione, avevo fattotardi perchè dovevo mettere apposto il mio banco di scuola quindisono rimasta una delle ultime che doveva uscire.Mentremi avviavo verso l�uscita sentii una mia professoressa lamentarsidella nostra disciplina e che si dovrebbe tornare ai buon vecchimetodi della sculacciata. Mibloccai immaginandomi mentre venivo sculacciata da lei, il mio corpoquasi spinto dall�inconsapevole voglia di essere punita fremeva ,sentivo la voglia di quell�umiliazione dentro di me, scossi il capocome per risvegliarmi e corsi via verso l�uscita frastornata daquell�emozioni appena provate.L�indomani a scuola la vidinuovamente in corridoio, mi avvicinai e le dissi � salve prof hosentito per caso la sua conversazione di ieri e penso che sarebbe piùche giusto tornare alle sculacciate, anche perchè oramai con laconfusione che facciamo in classe non si riesce nemmeno più a capirele lezioni- lei mi guardo con un sorriso e rispose � beh alloraNadine vorrà dire che se in futuro ti meriterai una bella punizionemi adopererò per impartirtela- io deglutii e sorridendo un pocopreoccupata dalla risposta inattesa sorridendo cercando cosi di farlasembrare una frase detta per scherzo- spero non ci sia mai occasione,ma se ci sarà mi sottoporrò alla giusta punizione-.Passarono 2mesi, era un lunedì e stavo parlando durante la lezione di unragazzo conosciuto la domenica con la mia ...
... compagnadi banco, quando sentii la voce della prof che mi chiese � Nadine midici a che pagina siamo? � io non avendo seguito feci un rapidocalcolo e dissi -alla pagina 123 prof- lei passò ad un viso serio edisse -sbagliato siamo alla 125 invece di distrarti perchè nonsegui? poi dici che sono gli altri a fare casino- io abbassai il capoe tutto fini lì, o almeno credevo che fosse finita lì.A finelezione mentre uscivo vidi la prof che mi stava aspettando, mi preseper un braccio e mi portò nel suo studio.Arrivateallo studio, si posizionò davanti a me -bene Nadine ti ricordi chemi avevi detto tempo fa sulle sculacciate? � io credo che in quelmomento sbiancai così tanto da diventare più bianca del muro, e leguance mi diventarono invece rosse come pomodori, facendomi coraggiorisposi con un filo di voce -si professoressa me lo ricordo- sorrise, mi prese per un braccio e mi portò davanti alla cattedra �Nadine poggia le braccia sulla cattedra. Subito!- tremandovistosamente mi poggia goffamente come mi era stato ordinato, avevouna fifa incredibile, sapevo cosa mi stava per succedere come sapevoche quella era tutta colpa mia.Laprofessoressa mettendosi le mani sui fianchi � bene Nadine giùcalzoni e mutande veloce- io ubbidii tremante all�ordine, mi accorsiche così la mia fica sarebbe stata bene in vista, la cosa miimbarazzò da morire, ma più mi imbarazzavo più sentivo un caloreinsolito al basso ventre, nel frattempo avevo finito di levare tutto,adesso sentivo sulla mia micina libera l�aria fredda, ...