Meglio dei film
Data: 24/10/2017,
Categorie:
Etero
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... fecero distendere a gambe aperte sul divano e iniziarono a leccarlo con avidità anche nell’inguine per aumentare la sua eccitazione mentre io, con lo zoom, indugiavo sulle loro lingue saettanti.Angelo a causa dell’adrenalina sembrava impazzito; emetteva gemiti di piacere e con le mani spingeva la testa di Marina e di sua moglie sempre più verso il suo inguine.Vedevo il suo cazzo scomparire nella bocca di Marina, che si dimostrava come sempre un’abilissima pompinara, mentre Anna le leccava le palle inturgidite. Il pompino durò alcuni minuti, e poi Angelo esclamò - sto venendo! - quando ormai era già troppo tardi per espellere la sua cappella dalla bocca desiderosa di sperma di Marina. Lei non poté che tentare di frenare l’eiaculazione di Angelo trattenendogli nel palmo della mano la sua verga vibrante. Un attimo dopo vidi un fiotto di liquido bianco e denso spargersi scompostamente sulle labbra e sulle guance della femmina, mentre Anna, che ancora leccava l’asta, fece appena in tempo a catturare il secondo o terzo getto di sborra che Marina, sapientemente, le aveva indirizzato in gola. Le due donne iniziarono allora a baciarsi, passandosi da una bocca all’altra lo sperma di Angelo che ormai si diluiva nella loro saliva. La pulizia fu molto accurata e al termine la cappella e le loro bocche erano perfettamente asciutte. Io avevo da un po’ abbandonato la ripresa del film per farmi una vigorosa sega preparatoria. Poiché nessuna delle due donne aveva goduto, avevo solo ...
... l’imbarazzo della scelta. Proposi a Anna di provare a fare un pompino ad un uomo diverso dal suo e non ci fu bisogno di insistere. Me la ritrovai con la chioma disordinata sul mio uccello ormai in preda allo spasmo. Faceva fatica ad ingoiarlo per intero, ma la cosa non sembrava intimidirla. La vidi sorprendentemente eccitata mentre si masturbava la figa con le due dita della mano sinistra, avendo la destra impegnata ad impugnare il cazzo del sottoscritto. La aiutò l’amica che, sdraiandosi sul tappeto, si ritrovò con il volto in mezzo alle cosce di Anna in modo da masturbarla con la sua lingua affusolata che già mi aveva dato tanto piacere. Stetti un po’ a godere di quel bocchino insolito, ma non volevo venire così. Volevo vedere la mia Marina penetrata da due cazzi e così chiesi ad Angelo di montarla. Anche se c’era una leggera differenza di dimensioni a mio vantaggio, cominciai a leccare il foro del culo di Marina determinato a sfondarglielo. Lei si era già messa sul palo di Angelo e aveva iniziato una danza con il suo bacino abbondante. Non ricordo se chiesi a Anna di portarmi del burro o qualcosa lubrificante; fatto sta che, unto ben bene il roseo buchetto del culo, le affondai tutto d’un colpo il mio cazzo duro come non lo era mai stato. La vidi trasalire, ma fu un attimo, perché da quel momento cominciò ad urlare di piacere e a esortarci - dai, sfondatemi tutta! Angelo era esaltato alla vista della sua vicina di casa trasformata in una donna goduriosa. Anna continuava a sfregarsi ...