Penetrarsi
Data: 26/07/2019,
Categorie:
Hardcore,
Autore: woooah
... pranzo mi preparo velocemente qualcosa senza sporcare troppo la cucina. Poi dopo pranzo mi preoccuperò di dare una pulita alla casa. Il tempo passa, arriverà tra un paio di ore. Ho ancora il tempo per organizzare quello che serve per spuntini e cena. Preparo dei vassoi con tartine assortite... mi sono munito dei sapori più raffinati: caviale, tartufo, salmone, porcini e un bel cesto di frutti esotici. Si! sono questi dettagli che mi rendono vincente con una donna. Ecco è tutto pronto, mi cambio, voglio che mi trovi elegante, prezioso... Mi rimetto la cravatta e la mia giacca firmate, le cose belle piacciono; si sà...Mi arriva un SMS sul telefono, dice: sto arrivando ;). Sorrido tra me di questo linguaggio semplice, io che le ho preparato tutto questo! Sarà conquistata con la sua semplice testolina. Sento un rumore, mi affaccio alla finestra, vedo una piccola utilitaria bianca prendere la strada per il mio casolare. La strada sterrata alza una gran polvere al passaggio dell'auto che cammina troppo in fretta. Penso alla mia cabrio. Sta arrivando, ho lasciato il cancello aperto, apro la porta di casa e la attendo sulla soglia con un bel sorriso stampato in faccia.Inchioda la macchina di fianco alla mia, ha alzato una gran polvere... penso sempre alla mia cabrio, ma non perdo il sorriso sulla mia faccia. Esce dall'auto e... è diversa da come la ho conosciuta al lavoro. Ha degli stivaletti sbarazzini, degli shorts in jeans decolorati che deve aver preso in qualche mercatino, poi ...
... ha una magliettina bianca ritagliata e bucherellata da piccoli strappi con delle strane macchie di colore. La avevo sempre vista con il vestito del locale... sono spiazzato. Viene verso me con passo deciso, le dico benvenuta e le porgo la mano. Lei mi fa un sorrisino e mi dice ciao, poi entra diretta in casa. Cerco di riprendere in mano la situazione, lei si guarda intorno camminando ed arriva al soggiorno. Le indico le rose che le ho preso dicendogli: un omaggio per la tua bellezza. accenna un sorriso poco convinto e si lascia cadere sul divano. E' ora seduta davanti a me, cerco di riprendere in mano la conversazione e intanto la osservo. Ha una bellezza particolare, un fisico asciutto, ma questo già lo sapevo. Noto anche un tatuaggio sulla spalla ma non capisco cosa rappresenti. Ciò che mi colpisce di più è la sua pelle che ora mi appare selvaggia. Penso a lei come a una puledra non addomesticata. Sono confuso, cerco di riordinare le mie sensazioni. Lei mi guarda, leggo nei suoi occhi uno sguardo malizioso e complice. Continuo a fare l'ospite e ha chiedergli se ha fatto buon viaggio, se gradisce un drink... Lei mi interrompe dicendo: che facciamo? MI spiazza, tutto quello che avevo preparato perde significato. Certo in fondo mi sta portando dove volevo ma ho la sensazione di non essere io a condurre il gioco e questo non mi piace. Mi avvicino a lei, mi siedo accanto nel divano, mentre penso a cosa dirle inizia dolcemente a sciogliermi la cravatta. Le dico quanto è bella. Lei ...