Penetrarsi
Data: 26/07/2019,
Categorie:
Hardcore,
Autore: woooah
... uomo per esprimere tanto vigore... Mi sento morire. Vorrei ribattere con un sacco di argomenti.Non sa quante donne ho avuto, non sa nulla... ma sono suo prigioniero, il mio desiderio è nelle sue mani. Taccio e riabbasso gli occhi. aspetto quello che succede. Non succede nulla... Poi ho un pensiero, mi sorprendo ad averlo, esce da una parte di me che non conoscevo, che parla per me. Prima che lo controlli esce da me e lo pronuncio. Ritrovo i suoi occhi e le dico: insegnami tu cos'è un uomo... e se vuoi... (qui la mia voce trema e balbetto) entra pure dentro me. Continuo a distruggere il mio pudore, non mi vergogno più di nulla. Baratto la mia dignità per un brivido di piacere. Lei sbotta ridere... sono mortificato. potrei scoppiare a piangere, le emozioni mi attraversano in maniera troppo violenta: desiderio, vergogna, pudore... tutto in una forma nuova con intensità mai conosciute. Sono solo disperato. Finisce di ridere e mi guarda sempre con quel sorrisino, io ormai sono un idiota. Ripete quel gioco del bacio su un mio capezzolo e sento di nuovo il mio membro riesplodere. Guarda la mia reazione e poi mi dice con aria soddisfatta: tesoro io sono già dentro di te... Mi sento sempre di più un'idiota, non stavo capendo nulla... ma non ho il tempo di pensarci che lei mi si mette sopra. In un'attimo le sono dentro, mi sta scopando, non so più cosa sta succedendo, sento il mio membro scoppiare, le mie palle bruciare di voglia, lei mi cavalca, non so più che succede o vengo o mi ...
... scoppia il cuore... Lei scende con la testa, cerca il mio orecchio e tra i gemiti di piacere mi sussurra: mi senti dentro di te? Penso al mio membro mai così duro, al mio cuore che scoppia a quali forze riesce a liberare dentro di me. E' in me e io sono in lei. Le dico gridando selvaggiamente: Si ti sento, ti sento, si, si si, si... Così vengo. Lei si scosta di lato, mi guarda. Guarda il mio seme gocciolante, si accarezza la figa e poi si rilassa li a terra da sola. Il mio cuore ci mette un po a rallentare il battito, gli spasimi si sono ridotti. Non connetto più i miei pensieri. Passano dei minuti...Mi rialzo da terra, il mio membro è di nuovo incredibilmente duro. Guardo quel soggiorno con un certo disprezzo. Vado verso il divano, lei mi segue con lo sguardo, ha gli occhi socchiusi e sembra godersi le sue vibrazioni di piacere. E' sempre sdraiata a terra in quel modo scomposto. Ho paura per quanto è bella! Appoggio le mie mani sul divano, sono in piedi, guardo attraverso la finestra il tramonto. Rifletto sulle mie sensazioni, ormai non so più chi sono, non ho una dignità da difendere, sono nudo, almeno qui, con lei. Il mio respiro è sempre pesante, sento il mio membro pulsare di voglia. Grido. Rovescio il divano con un gesto. Attraverso il soggiorno, afferro il vaso con i fiori e lo sbatto contro una parete. lei mi guarda divertita. Apro il frigorifero, ignoro i vini che avevo scelto. Bevo dell'acqua direttamente dalla bottiglia. La porto con me e vado ai suoi piedi. Le lascio ...