COLLEGHI DI UFFICIO - Racconti Erotici

COLLEGHI DI UFFICIO

Siamo colleghi da poco ed anche se condividiamo la stessa stanza, da soli, nell'ufficio dove lavoriamo ammetto che si sia creata un'ottima alchimia. Sei una bellissima donna molto sensuale, convivi già da vari anni con il tuo compagno ma c'è qualcosa nei tuoi occhi che esprime fantasia e desiderio di libertà.I tuoi occhi nocciola e i tuoi capelli lunghi sciolti racchiusi nel tuo viso che creano il contorno perfetto al tuo corpo minuto e sexy. un metro e sessantacinque con una terza abbondante di seno, che mostri sempre con dècolletè a volte molto audaci, e il tuo culetto pieno e alto che sobbalza al ritmo dei tuoi passi.Il nostro capo entra nella stanza alle 17 e ci comunica che tu ed io dovremmo rimanere in ufficio per alcune ore di straordinario perchè il giorno seguente arriverà un potenziale grosso cliente e l'azienda ha bisogno di presentare un lavoro svolto dai loro migliori collaboratori. Tu ed io.Io inizialmente non la prendo benissimo perchè avevo alcuni impegni, tu chiami subito il tuo compagno che ti comunica che uscirà con i suoi amici per evitare di prepararsi la cena da solo.L'ufficio si svuota e rimaniamo soli.Siamo entrambi a testa china sul nostro lavoro scambiandoci solamente qualche consiglio su come portarlo avanti. Alzo lo sguardo e noto che tu sei insolitamente agitata, come se qualcosa ti turbasse.IO: Paola, vogliamo andare a prendere qualcosa alle macchinette?TU: Si Luca. Mi devo alzare, sento troppa pressione addosso per questo lavoro che ci hanno ...

... richiesto.IO: stai calma e fai dei bei respiri profondi. Se hanno scelto noi sanno cosa vogliono. E poi tu sei fantastica nel tuo lavoro. E non solo....TU: Cosa vorresti dire?IO: Nulla....non ti preoccupare stavo semplicemente pensando a voce alta.Una strana luce si accende nei tuoi occhi mentre cominci a respirare profondamente scoprendoti leggermente il dècolletè dal caldo.TU: vado un secondo in bagno. mi aspetti alle macchinette?Io: ok. ci vediamo lì.Ti dirigi verso il bagno e incontri una delle guardie giurate che girano per le solite ronde dopo l'orario di chiusura dell'ufficio e vi salutate. L'ufficio è molto grande studiato con un grande open space con delle isolette di vetro per le stanze dei manager (una di queste è la nostra stanza).Vai verso il bagno e ti senti avvampare. ti chiudi dentro e cominci a sfiorarti sotto il perizoma...TU: MMMMMMMMMMMMMMMMMMM.................MMMMMMMMMMMMMMMMMMMMM.......Ho voglia - non ci pensi e ti sfili il perizoma da sotto la gonna e il reggiseno a balconcino lasciando le tue tette libere dietro la stoffa leggera della tua camicia bianca ed esci dal bagno venendo verso le macchinetteTi vedo arrivare e noto che non porti il reggiseno e i tuoi capezzoli sono ben visibili dietro il tessuto leggero. Il mio sguardo è catturato da quelle tette meravigliose. Mentre tu eri in bagno mi sono tolto i boxer che stritolavano la mia potente erezione nel sapermi lì da solo con te ed ora il rigonfiamento dentro i pantaloni eleganti del mio completo è ...