1. Crema


    Data: 29/07/2019, Categorie: Etero Autore: pollo_ollop

    ... gli scende sulla spalla e mostra parte di un seno stupendo” Ti riguardi allo specchio, alzi le spalle, mi dai un bacio e ti allontani a sistemare la borsa del mare. Ok sono ufficialmente eccitato, ma mi sistemo l’uccello nelle mutande e torno al mio computer. Mentre lavoro ti vedo passare avanti e indietro, sei eccitantissima e mi distrai troppo, così è inutile lavorare, spengo il computer e ti vengo a cercare. Sei in bagno a lavare il costume, china sul lavandino. Ti bacio la spalla nuda. “aia!”mi allontani in malo modo “come aia, ti ho dato solo un bacio!” “la barba, mi punge un casino sulla pelle arrossata!” “e va bè ma io ho voglia di te!” Mi stringo a te facendoti sentire la mia erezione “e lo sento, ma mi hai fatto male davvero con la barba e poi fai piano mi fa male da tutte le parti!” “Vuol dire che posso baciarti solo dove non sei scottata…” Prendo il bordo della maglietta e cerco di sfilartela dalla testa “ma dai sto lavando il costume” “se lo lasci a bagno un altro po’ non succede nulla!” “ma sono tutta scottata, non hai nessuna pietà?!” Sento però che smetti di farmi resistenza e mi permetti di sfilarti del tutto la maglietta. Ti guardo nello specchio del bagno, le parti bianche del tuo corpo sembrano dei segnali luminosi che indicano esattamente dove posso e voglio toccarti. Ti accarezzo quel seno bellissimo facendo attenzione a rimanere all’interno del segno del costume, ti viene la pelle d’oca e i tuoi capezzoli diventano duri, grossi, li prendo tra le ...
    ... dita, li stringo un po’, ti lamenti, vorrei girarti e prenderli in bocca, ma tu non sembra ne abbia alcuna intenzione. Allora mi allontano un attimo e ti guardo, tieni d’occhio i miei movimenti guardandomi nello specchio. Ti accarezzo una chiappa “quindi qui posso darti tutti i baci che voglio anche con la barba?!” “mmm, mmm” Mi chino dietro di te, ti abbasso le mutande e inizio a baciarti quelle due bellissime, tonde e bianche chiappe che mi ritrovo davanti. Dal bordo del segno del costume mi avvicino sempre di più al centro, tu impercettibilmente allarghi piano piano le gambe, ma poi sono io ad allargarti improvvisamente le chiappe per poterti leccare il buco del culo. Ti tieni stretta al lavandino e ti inarchi per facilitarmi il compito, mentre sospiri. Ti allargo ancora di più le chiappe, ora riesco ad arrivare anche alle tue labbra, alle quali mi dedico con dedizione e passione. Quando appoggio il pollice sul tuo buchino dietro spingi contro di me, il pollice entra lentamente, mentre il mio naso è praticamente dentro al tua figa e la mia lingua ti sta torturando il clitoride. Ok non respiro più, ma col cavolo che smetto di leccarti Urli, perdi il controllo, un gamba cede. “ti prego, vieni su, smettila, prendimi.” Non me lo faccio ripetere, mi alzo in piedi faccio cadere calzoni e mutande ed entro dentro di te. Vedo la tua faccia stravolta nel vetro, ti acchiappo i seni, e inizio a spingere come un forsennato. “aia…cazzo…mi fai male…aia!” “cazzo c’è adesso” “il bordo del ...