1. L'annuncio gigante


    Data: 30/07/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Pinolo pinolo

    Un uomo gigante, con un cazzo enorme. Questo diceva l'annuncio, era semplice ed esplicito, le foto erano chiare. Ci eravamo trovati al posto prestabilito che avevano deciso dopo qualche contatto per email e poi per telefono. Ci eravamo trovati per un aperitivo ed una passeggiata insieme per conoscerci, sembravamo una coppia con la guardia del corpo personale. Ma lui non era la nostra guardia del corpo, mia moglie lo aveva scelto per farsi scopare, perché sembrava avere un cazzone fuori dal normale. Camminammo fino alla casa che avevamo affittato, poi ci mettemmo a chiacchierare, io mi allontanai per vedere se fra loro due da soli il ghiaccio si fosse rotto prima, feci un giro di una diecina di minuti, tornai dove li avevo lasciati e non trovai nessuno, il mio cazzo era di marmo, iniziai la ricerca di loro due. C'erano 2 porte a distanza di 3 metri l'una dall'altra nella struttura alla mia sinistra, mi avvicinai alla prima porta, sentii dei rumori ma non provenivano da lì, proseguii verso l'altra porta ed identificati l'ansimare ed i sospiri di qualcuno, dovevano essere loro, stavo per sborrare nel costume per l'eccitazione, mi dovetti fermare, distrarmi ed allontanarmi dalla porta. Una volta calata l'eccitazione tornai alla porta, l'ansimare adesso era ben definito ed il mio cazzo pulsava ma non stava per esplodere come pochi minuti prima, nel mio cervello passava ogni immagine di mia moglie con la faccia in estasi. Mi avvicinai ulteriormente, aprii ,piano piano, la ...
    ... porta socchiusa e la scena che mi si mostrò era molto semplice: lui era sdraiato di schiena e lei era a cavallo sul suo cazzo, il bacino di lei si muoveva piano piano spingendo indietro ed in avanti verso lui, gli occhi chiusi di lei, le labbra socchiuse, le braccia lungo il suo corpo penzoloni, ed all'altezza dei polsi c'erano le mani di lui, che su quelle braccia sembravano giganti, che la tiravano giù ad ogni spinta, per penetrarla ancora più a fondo. Quando entrai nella stanza lui mi guardò e sorrise di soddisfazione e disse che la stava sfondando bene bene. Appena lui parlò lei aprì gli occhi e guardandomi mugolo' che aveva un cazzone enorme e che per entrare ci era voluta tanta buona volontà ed un pompino con tanta saliva. Lui non mancò di offendermi dandomi del cornuto col cazzo piccolo, lei confermò ribadendo il concetto che non le era stato molto chiaro fino a quel momento. Continuavano a scopare come se io non esistessi, lei godette ma il ritmo rimase sempre lento e profondo per goderne appieno. Poi finalmente decisero di cambiare posizione, lei si alzò lentamente e quel cazzone dalla base larga ,sembrava non finire mai, veramente! Era in scala 1:2 con il mio, che ha delle dimensioni di tutto rispetto. Una base larga, un fusto veramente grande ed una cappella enorme. Mia moglie si spostò di lato, si avvicinò con la faccia a quel cazzone, la sua mano lo prese alla base ma non ce la faceva a fare tutto il giro con le dita, mi guardò e sorridendo mi invitò a prendere ...
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