1. Diario di famiglia: serata come a vecchi tempi


    Data: 31/07/2019, Categorie: Incesti Autore: Rudina

    ... cavalcioni del marito per impalarsi. Ma fu in quel momento che sia lei che il marito capirono le intenzioni di Guido. Guido infatti aveva impugnato il cazzo del cognato e lo aveva puntato sull’ano della sorella. Sofia si lascio impalare dal marito e poi si piegò in avanti per ricevere nello stesso buco il membro del fratello. la penetrazione era forte e Sofia soffriva e godeva allo stesso tempo. L’attrito con l’ano di Sofia e il membro di Sergio fece venire Guido in pochi minuti direttamente nell’ano della sorella. Donatella si getto immediatamente a prendere il bocca il cazzo di guido appena uscito dall’ano della amica per pulirlo. Donatella sentì i grugniti del fratello e sentì anche le sue mani che la tiravano verso il suo cazzo. Sergio si sfilò dalla e moglie e Donatella gli prese in bocca il cazzo. Duo abili colpi di mano e lingua e Sergio esplose nella bocca della sorella. Donatella aspetto che il fratello si rilassare un po’ e poi, con la bocca ancora impastata di sperma, baciò con la lingua la l’amica. “voi non avete sete?” Chiese Sofia dopo aver baciato l’amica. ...
    ... Alla risposta affermativa dei maschi e dell’amica. I quattro andarono nel grande bagno padronale con vasca jacuzzi. Quello che seguì fu un orgia di perversioni. I due maschi urinarono, addosso, in bocca e nell’ano delle due amiche / sorelle. Era quasi l’una quando Sergio e Sofia si congedarono dai due amici. Guido avrebbe passato la notte a casa di Donatella. Il viaggio di Sofia e Sergio verso a casa fu veloce e silenzioso. I due erano stanchi e sodisfatti. Una volta a casa si diressero verso la loro stanza evitando di svegliare i ragazzi. Ma il rumore che proveniva dalla stanza dei due figli maschi era inequivocabile. i due si avvicinarono alla porto semi chiusa. la visione era chiara e eccitante dal quel piccolo spiraglio. Azucena a sandwich tra i due fratelli. Otello era sotto mentre Alberto la prendeva con forza da dietro. Sofia si soffermò a guardare i giovani corpi dei due ragazzi e poi si ritirò nella sua stanza. Il rumore dal stanza dei ragazzi durò ancora per un po’. Ma sia Sergio che Sofia non lo notarono, erano stanchi e si addormentarono appena toccato il letto. 
«123»