Una giornata particolare (parte 1)
Data: 02/08/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Mauro1005, Fonte: EroticiRacconti
... lui quasi come se mi venisse incontro mi fece una proposta. “senti” disse “ti posso dare del tu vero?” Io a quella domanda, sempre imbarazzata risposi “si, certo” E lui continuando “se ti va, e vuoi fare filone, si dice così vero?, perché non mi accompagni in tre o quattro locali a cui vado a proporre questi prodotti?” Non so per quale motivo ma risposi di getto “si certo, con piacere”. Detto questo, dopo poco arrivammo in stazione e scendemmo. Ci avviamo fuori dalla stazione dove ci aspettava una macchina di servizio con tanto di autista. Dalmine mi apri la porta posteriore e mi invito' a salire, cosa che feci. Dopo dieci minuti di macchina arrivammo ad un locale che, lui mi spiego, era un night club aperto solo la notte. Entrammo e l'ambiente era illuminato con luci rosse e verdi in una via di mezzo fra il diffuso e l'illuminazione piena. Appena entrati fummo ricevuti dai due proprietari, fratello e sorella, che salutandoci e fattoci mettere comodi ci offrirono un aperitivo. Dopo questi convenevoli Damine apri la sua capiente borsa e cominciò a tirare fuori il materiale che voleva far acquistare. Il primo furono due vibratorini sottili e due falli di gomma semirigida molto morosi di notevoli dimensioni. Cominciò con lo descrivere i prodotti al che la proprietaria si accorse del mio disagio e mi disse “sei tutta rossa in faccia. Ma non sai cosa sono e come si usano questi?” Io risposi di no e dissi che mi trovavo in imbarazzo. Al che Dalmine disse “perché non vai con lei, ...
... così ti fa vedere come funzionano e come si usano, mentre io e lui discutiamo le modalità del contratto di acquisto?” Non fece in tempo a finire la frase che venni trascinata da lei in una stanza con un grosso lettone. Comincio col farmi vedere che il grosso fallo se lo metteva in bocca e lo muoveva dentro e fuori la bocca inumidendolo con la lingua e la saliva, poi mi chiese se volevo provare e senza darmi il tempo di rispondere me lo avvicinò alla bocca, che io aprii, e cominciò a farlo andare avanti e indietro fino in gola. Mentre con la bocca facevo, sentii la sua mano che si intruffolava fra le mie cosce fino a raggiungere la passera e scostando la mutandina si accada sul mio bottoncino e comincia a tintillarlo e a torturato dandomi subito un fremito di piacere e emisi un verso soffocato di piacere anche perché avevo la bocca piena del fallo. Ebbi un orgasmo quasi immediato. Lei tirò via la mano e notai che era tutta bagnata dei miei umori. A quel punto mi disse che mi avrebbe fatto vedere come funziona il vibratorino. Mi sbottono' la gonna, mi tolse le mutandine, mi fece caricare e mi disse di aprire le gambe. A quel punto mi apri la passera e dopo aver messo in moto l'oggetto me lo mise sul bottoncino, mi scappò un rantolo di piacere. Lei continuò a tenerlo sul bottoncino e contemporaneamente infilò due dita e cominciò a muoverle avanti e indietro sempre più veloce fino a che non ebbi un doppio orgasmo provocato dal movimento delle dita e dal vibratorino sul bottoncino. ...