Il marito della mia migliore amica 2 - Racconti Erotici

Il marito della mia migliore amica 2

ed eccomi qua, come promesso, a scrivere l'esperienza più forte della mia vita per quel che riguarda la sfera sessuale. Dopo il nostro primo incontro, pensavo che i sensi di colpa verso colei che reputo una sorella maggiore mi avrebbero uccisa, ed invece, con mia grande sorpresa, a parte un pò di imbarazzo, tutto questo non è successo, è come se quella parte di vita relativa ai nostri incontri di sesso, terminato l'amplesso, sparisse, io che sono una tipa che razionalizza tutto, ho dato sfogo senza remore ai miei istinti, non pensando a null'altro se non a lui, al suo corpo, e al nostro godimento reciproco, non pensando a quello che sarà, almeno per ora, ma solo al raggiungimento del massimo piacere e alla trasgressione di questo rapporto. Quello che sto per raccontare è stato il nostro terzo incontro, il secondo è stata una cosa molto veloce in macchina, durante la pausa pranzo di entrmbi, bellissimo, ma nulla in confronto a ciò che è successo il giorno dopo. Decido di invitarlo a casa mia, vista l'assenza dei miei genitori, accetta immediatamente, inventandosi di dover fare degli straordinari al lavoro, ed invece, con tutti i rischi che potrebbero esistere abitando in un piccolo centro, alle 16 e 30 in punto mi suona al campanello... Indosso un paio di jeans attillati ed una tshirt...apro e appena la porta si chiude alle sue spalle, mi bacia con una foga pazzesca, ovviamente ricambio, neanche fossero secoli che ci dobbiamo vedere, ma per ora è cosi, non riusciamo a stare ...

... divisi per troppo tempo, abbiamo bisogno dei nostri corpi, ho bisogno di sentirmi sua...del suo sesso, in continuazione...comunque, ci stacchiamo per una attimo, non parliamo di nulla, non siamo li per quello, non facciamo nessun riferimento alla vita privato di ognuno...lo prendo per mano e lo porto nella mia cameretta, dove nessun altro ragazzo è entrato, il primo che lo fa è lui, un uomo, ed il fatto che sia lui mi eccita da morire, gli dico che ho contato i minuti, sorride e mi spinge la lingua in bocca mentre con le mani sta già slacciando i miei pantaloni, li fa scivolare giù, sono in mutandine, mi sfiora il culo, le natiche, mi ripete all'orecchio che ho il culetto più sexy che abbia mai visto e toccato, lo voglio, lo desidero, poi tira giù gli slip, ma non totalmente, sono davanti a lui, in piedi mezza nuda, ed ecco che la sua mano mi tocca la patatina già umida e aperta, comincia a giocarci, mi infila un dito e mi stimola il clito, io sono già in estasi, sono completamente sua, e non desidero essere in nessun altro posto che li, mi toglie la maglietta scoprendomi le tette, me le bacia, mi succhia il capezzolo mentre la sue mani sono tornare sul culo, mi stringono le natiche, si insinuano tra loro, un dito mi massaggia il buchino, non ce la faccio più, mi abbasso e gli tiro fuori il pisello, me lo bacio e lo succhio con avidità, in quel momento è mio e di nessun'altra, solo mio, voglio farlo godere come non mai, gli bacio i testicoli, lui comincia a godere e con la mano ...