Una storia a lieto fine - Racconti Erotici

Una storia a lieto fine

Sono Paolo, 30 e lavoro come panettiere nel mio mulino in un comune emiliano. Sono fidanzato con Giulia dal 2014. Giulia è una giovane ragazza di 25 anni, carina, spigliata. Lavora come commessa in un negozio di alimentari. Ha un bellissimo corpo, sinuoso, morbido con le curve belle piene. Devo ammetterlo, a letto da tante soddisfazioni, ma quello che "mi fa morire" è il suo sorriso, grande, fantastico. Prima del nostro fidanzamento giravo molte città e conoscevo molte persone, tra cui Laura, ragazza emiliana, bionda, con spirito di iniziativa. Non abbiamo mai fatto nulla insieme, solo amicizie e scambio di messaggi ogni tanto. Laura è fidanzata con Dario, che conosco a malapena. Laura e Dario affrontano diversi problemi della loro vita, non si scoraggiano e vanno a vivere soli. Un pomeriggio che non lavoro, ricevo i messaggi di Laura che era triste, scoraggiata per quello che affrontava, soprattutto con problemi di Dario che, sembra, non la desideri più. Io la consolai dicendo che si sarebbe aggiustato tutto, tutti attraversano dei problemi. Laura va più a fondo nel discorso, inizia con dei complimenti nei miei confronti che mai mi sarei aspettato, mi propone di vederci. Perché no, accetto. Dopo diversi anni ci rivediamo, Laura è sempre biondissima, porta una canotta un po' scollata che le mostra il lato alto del seno bianchissimo come tutta la sua carnagione, occhiali neri e un jeans strappato nelle ginocchia. Ci sediamo in un bar e chiacchieriamo. La vedo giù di morale, ...

... mi racconta di Dario e del suo desiderio svanito, dopo le lacrime, mi arriva una domanda sconcertante: "Ti va se..insomma, facciamo uno scambio di coppie?! Solo per una notte, vorrei che il mio Dario tornasse a desiderarmi, magari con questa mossa, capirebbe che sono l'unica per lui". Io ci esco di matto, non pensavo Laura arrivasse a tanto, però intanto la pulce nell'orecchio ce l'ho. Ci salutiamo e torno a casa. Torno a casa frastornato, scosso per la domanda di Laura, non so se parlarne a Giulia, ci provo e lei, non ha nessuna reazione. Come sia possibile? La MIA Giulia che non dice nulla, rimango ancora più stranito. Faccio passare dei giorni che sono tranquillissimi, Giulia viene da te e dice: "Ma se noi facessimo questo per loro, tu lo considereresti tradimento?" Mi spiazza, ma vengo preso dall'angoscia per Laura e Dario, non lo so, entro nel panico e le dico: "Giulia, non ci capisco nulla, ma se dobbiamo aiutarli a ritrovare se stessi, facciamolo!". Non so cosa ci sia preso a tutt'e due, sta di fatto che mi metto d'accordo con Laura e fissiamo un giorno. Sono ansioso, non so cosa significhi tutto ciò, se sia sbagliato o no, se è altruismo o tradimento. Arriva il giorno, partiamo per la volta del paese di Laura e Dario e arriviamo in una casa in campagna. Mi sudano le mani, forse il caldo di maggio o la situazione che dovrò affrontare. Ci apre Dario e si presenta, Laura arriva poco dopo e ci fa accomodare sul soggiorno. Ci offrono il pranzo, il tutto sembra tranquillo ...