L'amore ha varie forme.
Data: 03/08/2019,
Categorie:
Cuckold
Autoerotismo
Autore: Stephan Zanzi, Fonte: RaccontiMilu
... culo - disse la voce maschile.- Cazzo, quanto sei porco - rispose mia madre. - Abbiamo cominciato solo da dieci minuti e già vuoi il culo? Dai, fottimi ancora un pò la figa. Per il culo abbiamo tutta la notte. Nell'avvicinarmi alla porta già cominciavo a farmi un'idea su quanto stava succedendo. Era chiaro che mia madre aveva un altro uomo. Ma arrivata davanti alla porta e guardando dentro, mi accorsi subito che la faccenda era molto diversa da quanto avevo immaginato. Dentro, sul grande letto dei miei, c'era sì un altro uomo che si stava ingroppando mia madre, un uomo bello muscoloso, con un cazzo davvero notevole, ma c'era anche mio padre. Era nudo come loro due, aveva anche un erezione, ma a differenza loro si limitava a guardare e a masturbarsi. I miei genitori erano una coppia cuckold. Ma l'aver appreso quella cosa non mi diede alcun fastidio, anzi, ero felice per loro. Anche la pratica del cuckold è una forma di amore. E i miei genitori si amavano in quel modo. Che male c'era? E poi vedere mia madre farsi ingroppare da quello stallone da monta pieno di muscoli mi fece eccitare tantissimo e mi infilai subito una mano nelle mutandine e cominciai a sgrillettarmi. E mentre venivo immaginavo di essere lì con loro, e che lo stallone ci montava entrambe, un pò a me e un pò a lei, e che poi alla fine veniva in faccia a mia madre, e io le leccavo via la sborra con la lingua. Poi raggiunsi l'orgasmo e dovetti reggermi alle pareti del corridoio per non sbattere per ...
... terra. Il piacere era stato così intenso da farmi perdere i sensi. In quello stesso momento lo stallone aveva cominciato a sborrare sul viso di mia mamma, e io me ne andai verso la mia stanzetta. Avevo bisogno di stendermi, perchè le gambe mi tremavano ancora per l'eccitazione. Vi ho raccontato di questo fatto per dirvi che a differenza di mio fratello Rocco io ero ben consapevole del fatto che mia madre aveva rapporti con altri uomini. Ma mio padre lo sapeva benissimo. Rocco venne da me per dirmi che aveva scoperto una cosa davvero imbarazzante su mia madre. Io ero nella mia cameretta e stavo giocando con un dildo di gomma che mi aveva regalato uno che mi veniva dietro, un tizio di cinquant'anni che mi aveva abbordato per strada, e che spesso mi faceva questi regali un pò porci, ma io non gliel'avevo ancora data, e forse era per questo che non riuscivo a togliermelo di torno. Però continuavo a sentirlo per telefono, perchè mi divertivano i suoi regali e le sue attenzioni. Ebbene, ero lì con quel cazzo di gomma di trenta centimetri in vagina, quando ad un certo punto Rocco entrò in camera senza neppure bussare. Allora io mi tirai fuori il giocattolo dal corpo e mi rimisi a posto il vestitino.- Cazzo Rocco! Non si bussa prima di entrare? Ma che modi sono?- Scusami Moana, non volevo - era davvero imbarazzato. - Se vuoi torno dopo.- No no, tanto ormai mi è passata la fantasia. Che vuoi?- Senti, io non so a chi dirlo, ma mi è successo qualcosa di veramente ...