1. Vacanza in barca


    Data: 25/10/2017, Categorie: Trans Gay / Bisex Autore: Gabrihole, Fonte: RaccontiMilu

    ... in imbarazzo te��Vuoi dire che...?� chiede lui con faccia sorpresa,�si, anch'io scopo con i maschi quando capita, condivido al 100% la tua teoria sul fatto che le scopate e i sentimenti sono due cose diverse, solo che a differenza di te a me il culo dei maschi fa schifo, ma adoro il cazzo ed ho avuto anch'io le mie belle esperienze, ecco se c'&egrave una cosa che &egrave certa &egrave solo che durante questa vacanza non mi sverginerai, perché lo sono già da un bel po' di tempo�.Lui si alza in piedi, si avvicina a me e mi dice: �sei bastardissimo, tu fin dall'inizio del mio discorso eri d'accordo con me e non me l'hai detto fino ad ora? Cosa ti dovrei fare io adesso?�Io lo guardo, gli sorrido e gli rispondo: �un culo così?�Scoppiamo a ridere e nel frattempo ci accorgiamo che siamo arrivati al porto dove dovremo passare la notte, ormeggiamo poi gli dico che dobbiamo scendere a terra e cercare un supermercato.�Che devi comprare al supermercato� mi chiede?�Il burro e i preservativi� rispondo.�I preservativi li ho portati io, erano per le fighe che avremmo trovato durante la vacanza, ma li userò per te, il burro a che ti serve?� chiede lui.�E' un ottimo lubrificante e non scioglie il preservativo perché &egrave vegetale� rispondo io.�Possiamo comprare anche il gel apposta, che &egrave meglio, no?� risponde lui.Scendiamo a terra e ci avviamo alla ricerca di un supermercato, entriamo nel primo che troviamo ed andiamo di corsa alle casse, dove di solito ci sono i prodotti che ...
    ... cerchiamo, prendo il gel, lo poso sulla cassa e quando vado per pagare la commessa, vedendo due uomini che comprano quel prodotto e ridacchiano fra di loro, capisce tutto e scuote la testa, ci da il resto e proprio in quel momento Giorgio mi mette una mano sul culo, la guarda e le dice: �stasera mi diverto�, lei scoppia a ridere e risponde: �buon divertimento, mi spiace per lui� indicando me, io le sorrido e le rispondo : �mi tocca, sono convinto che sarà toccato qualche volta anche a te, senza offesa�, lei senza troppi peli sulla lingua mi risponde: �più di una volta, ma detto fra me e te non lo trovo nemmeno così spiacevole�, ci scambiamo un altro paio di sorrisi e io e Giorgio ce ne andiamo.Che figura di merda! Per fortuna eravamo gli unici dentro al supermercato e ci ha visti solo la commessa.Fuori dal supermercato Giorgio si sta per avviare verso la barca e io gli dico: �hey, dove vai?� e lui: �alla barca�.�Ma come?� gli dico io, �stasera io ti faccio inzuppare il biscotto e tu non mi porti neanche a cena?��Se ti abbuffi poi hai la scusa per non darmela, abbiamo degli snack a bordo, devi stare leggero� risponde con fare scherzoso, e intanto cammina deciso verso il molo.Arriviamo in barca, scendiamo sotto coperta e senza troppi complimenti Giorgio mi afferra da dietro, sento che ha già il cazzo duro che preme contro di me e tenendomi così mi guida verso la cabina, mi piega in avanti facendomi appoggiare le mani sul materassino, io eseguo, lui sta li dietro di me a strofinarsi e ...
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