Uscire dalla solita routine - Racconti Erotici

Uscire dalla solita routine

... scuola, poi vado al lavoro, faccio un part time fino alle 13, e da quell'ora in poi posso essere disponibile nel senso che fino alle 16 quando esce il bambino da scuola sono libera, ma se serve con la scusa che di tanto in tanto faccio lavoretti per arrotondare faccio prendere il bambino da un amica e sono libera fino a cena. - Adesso tacca a me, inizio con farti i complimenti perché hai una bella voce, calda e sensuale, poi ti dico che io ho un ora di pausa pranzo, a quest'ora, poi esco dal lavoro alle 18, quindi ci potremmo vedere o per un caffè veloce in pausa pranzo o per un aperitivo se riesci a trovare una baby sitter per tuo figlio. - Grazie Simone per il complimento, sono una donna e fanno sempre piacere, sopratutto quando non arrivano per molto tempo, il bambino il martedì e il giovedì va con il padre e dorme da lui quindi in quei giorni dalle 17 che passa a prenderlo sono libera, se ti può andare potremmo accordarci già per stasera o per giovedì - Stasera non riesco ma giovedì va benissimo, dove ci vediamo ? - Mi passeresti a prendere davanti al negozio di quadri in via dei mille, poi decidi tu dove andare per l'aperitivo ? - Benissimo a giovedì, arriverò per le 18,15 ti chiamo quando sono al negozio. - Non serve mi faccio trovare li davanti, a giovedì Simone - A giovedì Micaela e Buona giornata Il mercoledì passa normalmente, il giovedì avviso mia moglie che tarderò un pò il rientro per fare delle commissioni, esco e vado in ufficio. La giornata è ...

... interminabile e non riesco a smettere di pensare chi mi troverò davanti, arriva l'ora di uscire dall'ufficio, mi muovo velocemente verso la macchina e parto, avviso della mia partenza Micaela e in meno di 15 minuti sono sul luogo dell'incontro, rallento passando davanti al negozio e vedo un volto che conosco fermo davanti. pochi metri dopo il negozio parcheggio e la chiamo - Ciao Micaela io sono arrivato ma ho parcheggiato poco più avanti perché ho visto una persona che conosco - Ciao Simone ok ti raggiungo io dimmi che auto hai - Ho un suv nero - Sto arrivando ... Sento aprire la portiera, 2 gambe fasciate da legghins si infilano nell'auto, l'abitacolo si riempie di un profumo salato ed inebriante, una folta chioma di capelli neri e ricci, la mano che cerca la maniglia e chiude la portiera, lei che si gira, il tutto come un film a rallentatore. - Simo ??????? ma tu ?????? che ci fai qua ???? oddio !!!!!!!! - Miki ????? ma .... ma .... tu .... mi sembrava un viso conosciuto ..... - Simo che vergogna !!! me ne vado !!!! l'afferro per un braccio per trattenerla - No Miki aspetta !!!! è una vita che non ci vediamo, almeno facciamo 2 chiacchiere .... - Dai Simo .... sono troppo in imbarazzo ... con quello che ti ho scritto .... Accendo la macchina, e parto mentre le portiere si bloccano - Eh no Miki, proprio per quello che mi hai scritto adesso me lo devi, almeno un aperitivo poi possiamo anche non vederci più per altrettanti anni, ma almeno 2 chiacchiere da vecchi amici continua .....